Come fare a controllare i contributi versati a badanti e colf? L’Inps ha messo a disposizione dei datori di lavoro e dei lavoratori del settore domestico, colf e badanti, un nuovo servizio per consultare l’estratto conto contributivo e verificare i contributi versati dal datore di lavoro per ogni singolo periodo.
- Come funziona il nuovo Inps per controllare i contributi di colf e badanti
- Come fare ad accedere al nuovo servizio Inps per verificare la contribuzione di colf e badanti
Come funziona il nuovo Inps per controllare i contributi di colf e badanti
Il nuovo servizio Inps, Estratto Conto, permette di consultare, appunto, l’estratto conto contributivo di colf e badanti e sia in modalità Datore che Lavoratore.
Chi accede in qualità di lavoratore può verificare i periodi lavorati, la retribuzione imponibile, le settimane accreditate ai fini del raggiungimento e del calcolo della pensione finale.
Inoltre, cliccando sulla lente di ingrandimento, è possibile verificare i dettagli dei contributi versati dal datore di lavoro per ogni singolo periodo, mentre selezionando la funzione Dettaglio settimane, si possono controllare le settimane coperte da contribuzione.
Se il cittadino accede al servizio come datore di lavoro, può visualizzare tutti i rapporti di lavoro domestico registrati sul sito Inps, sia attivi che cessati, e scaricare in formato PDF, per ogni rapporto di lavoro, le attestazioni non certificative dei pagamenti, divise per anno contributivo o per anno di pagamento.
E’ possibile scaricare anche l’attestazione del pagamento del singolo trimestre in formato PDF.
Come fare ad accedere al nuovo servizio Inps per verificare la contribuzione di colf e badanti
L’Inps con il messaggio n. 1773/2024 spiega che il nuovo Estratto Conto è disponibile sul sito dell’Istituto.
Basta semplicemente accedere al servizio ‘Cassetto previdenziale (Datori di lavoro domestico)’ inserendo le proprie credenziali Spid, Cie, Cns, eIDAS o Pin dispositivo.
Quest’ultima modalità vale solo per i residenti all’estero che non hanno alcun documento di riconoscimento italiano e non possono, quindi, richiedere le credenziali Spid.
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