Nuove notizie dal colosso italiano dell’energia, prospettive e previsioni, dividendi ed altre novità per questa grande realtà italiana.
Con la fusione tra Enel e la controllata Enel Green Power, la società elettrica mette al centro del “core business” aziendale energie rinnovabili e nuove tecnologie.
In base ai dettagli forniti dall’Amministratore Delegato Starace l’operazione di unione tra le due realtà aziendali avverrà attraverso il meccanismo della “scissione non proporzionale”.
Enel è una multinazionale italiana del settore energetico, con sede a Roma. È la più grande azienda italiana e tra le prime 100 al mondo. Enel opera in 32 paesi del mondo e genera, distribuisce e vende energia elettrica, gas naturale e servizi energetici.
Enel è stata fondata nel 1962 come Ente Nazionale per l’Energia Elettrica. Nel 1992 è stata privatizzata e quotata in Borsa. Enel è oggi uno dei principali operatori energetici al mondo, con una forte presenza in Europa, America Latina e Nord America.
Enel è impegnata nello sviluppo di fonti di energia rinnovabile e nella riduzione delle emissioni di CO2. L’azienda ha investito in diversi progetti di energia solare, eolica e geotermica, e ha sviluppato soluzioni innovative per la gestione dell’energia.
Enel è una delle aziende più sostenibili al mondo. È stata inserita nella lista delle “100 aziende più sostenibili al mondo” del Dow Jones Sustainability Index per 12 anni consecutivi. Enel è anche stata insignita del premio “Energy Globe Award” per il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico.
Enel è un’azienda leader nel settore energetico. È impegnata nello sviluppo di fonti di energia rinnovabile e nella riduzione delle emissioni di CO2. Enel è una delle aziende più sostenibili al mondo.
Il core business di ENEL:
Il core business di Enel è la generazione, distribuzione e vendita di energia elettrica. L’azienda opera in 32 paesi del mondo e ha una forte presenza in Europa, America Latina e Nord America. Enel è impegnata nello sviluppo di fonti di energia rinnovabile e nella riduzione delle emissioni di CO2. L’azienda ha investito in diversi progetti di energia solare, eolica e geotermica, e ha sviluppato soluzioni innovative per la gestione dell’energia.
Ecco i principali settori di attività di Enel:
- Generazione di energia elettrica: Enel genera energia elettrica da fonti fossili, rinnovabili e nucleari. L’azienda ha una capacità installata di oltre 90 GW, di cui circa il 30% proviene da fonti rinnovabili.
- Distribuzione di energia elettrica: Enel distribuisce energia elettrica a oltre 70 milioni di clienti in Italia, Spagna, Brasile, Argentina e Cile. L’azienda ha una rete di distribuzione di oltre 1,2 milioni di chilometri.
- Vendita di energia elettrica: Enel vende energia elettrica a clienti residenziali, commerciali e industriali in Italia, Spagna, Brasile, Argentina e Cile. L’azienda ha una base clienti di oltre 70 milioni di clienti.
- Servizi energetici: Enel offre servizi energetici a clienti residenziali, commerciali e industriali, tra cui:
- Gestione dell’energia
- Efficienza energetica
- Risparmio energetico
- Sviluppo di fonti di energia rinnovabile
Enel è una delle aziende più sostenibili al mondo. È stata inserita nella lista delle “100 aziende più sostenibili al mondo” del Dow Jones Sustainability Index per 12 anni consecutivi. Enel è anche stata insignita del premio “Energy Globe Award” per il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico.
Principali azionisti
BlackRock Inc. (gestione risparmio) | 5.55 % |
Capital Research and Management Company (gestione risparmio) | 5.29 % |
Mercato | 63.01 % |
Ministero dell’Economia e delle Finanze | 23.58 % |
Norges Bank | 2.57. % |
Analisi Tecnica :
Il gruppo energetico ha registrato una performance deludente il 21 marzo, chiudendo la giornata con una variazione negativa dello 0,54% rispetto alla sessione precedente. Il titolo ha avuto un avvio vivace, aprendo a 6,152€, sopra il massimo della sessione precedente, ma è peggiorato nel corso della giornata, chiudendo ancora più in basso a 6,07€, il livello più basso della giornata.
La performance di Enel rispetto al FTSE MIB nel corso della settimana mostra una relativa debolezza, indicando che il titolo potrebbe diventare un obiettivo per i venditori che cercano di trarre vantaggio da potenziali vulnerabilità.
Nel medio termine l’analisi conferma una fase positiva per il maggiore operatore elettrico italiano. Tuttavia, una visione a breve termine rivela un trend rialzista meno intenso con un test del massimo a 6,111€ e il primo livello di supporto a 6,05€.
Le implicazioni tecniche suggeriscono uno sviluppo ribassista nel breve termine verso un fondo stimato di €6.029. Gli investitori istituzionali non mostrano un forte interesse per Enel, come testimoniano i volumi intraday pari a 22.184.930, inferiori alla media mensile. Nel frattempo, il livello di rischio appare contenuto, con una volatilità giornaliera di 1,059, indicando una direzione relativamente stabile per il titolo.
(EUR) | set 2023 | A/A |
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Fatturato | 22,44 Mrd | |
Reddito netto | 1,74 Mrd | |
Utile per azione diluito | 0,17 | |
Margine di profitto netto | 7,75% | |
Reddito operativo | 3,16 Mrd | |
Flusso di cassa netto | -2,35 Mrd | |
Disponibilità liquide | – | |
Costo del venduto | 4,01 Mrd |
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