“In Sicilia, arriva la sanatoria edilizia, firmata Forza Italia e Fratelli d’Italia, per 100 mila ville abusive costruite sulle coste e spiagge siciliane dentro la fascia di rispetto dei 150 metri. E’ stato approvato nella Commissione urbanistica dell’Assemblea regionale siciliana un emendamento del deputato di Fratelli d’Italia Giorgio Assenza al disegno di legge n.499/A riguardante le ‘Disposizioni in materia di urbanistica ed edilizia’”. Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.
Ars, via libera alla sanatoria per le ville abusive davanti al mare: scoppia la polemica
Lo stesso Bonelli aggiunge: “La premier Meloni aveva preso un impegno in Parlamento per cui la sua maggioranza non avrebbe mai consentito l’approvazione di condoni edilizi. Adesso il suo partito si rende responsabile, in Sicilia, dell’approvazione, in Commissione, di una gravissima norma che dà il via libera alla sanatoria edilizia per oltre 100 mila case abusive costruite sulle coste siciliane: solo a Bagheria, per fare un esempio, ci sono ville milionarie edificate sulle coste rocciose. Oltre 50 milioni di metri cubi di cemento illegale diventeranno legali per effetto di questa norma criminogena. Ma non finisce qua. Con la legge, vengono introdotte nuove norme che consentono a chi ha vincoli paesaggistici ed ambientali sulle proprie proprietà di poter avere diritti edificatori da spostare in altre aree. Una norma illegittima che dà il via al consumo di suolo. Il condono edilizio della regione Sicilia è illegittimo perché va contro la legislazione nazionale e diverse sentenze della Corte Costituzionale che hanno bocciato analoghi tentativi di condono edilizio. Se sarà approvata la legge, Giorgia Meloni dovrà obbligatoriamente bocciare il condono edilizio voluto dal suo stesso partito siciliano e se non lo farà commetterà un grave abuso,” conclude Bonelli.
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