«Anche dopo la pena resta lo stigma» #finsubitoagevolazioni

I riflettori sono già tutti puntati sull’imbonitrice della tv Wanna Marchi, che insieme alla figlia Stefania Nobile, sarà tra i protagonisti della quarta edizione del Festival di giustizia penale, che si terrà tra il 18 e il 21 maggio tra Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo. Un festival che ancora una volta farà parlare di sé attraverso i suoi ospiti, come accadde nel 2019 quando la relatrice più attesa fu Amanda Knox, tornata in Italia per la prima volta dopo la sua scarcerazione avvenuta nel 2011, quando lei e l’ex fidanzato Raffaele Sollecito vennero assolti dalla Corte d’Assise d’appello di Perugia per l’omicidio di Meredith Kercher. 

«Per l’opinione pubblica sono delle paria»

Dopo la discussa docu-serie Netflix a lei dedicata, ora la televenditrice bolognese, a più da vent’anni dal suo arresto, sarà anche sul palcoscenico modenese, nel pomeriggio di sabato 20 maggio. Una carriera fatta di successi, fallimenti e truffe che le sono costate una pena di 9 anni e 6 mesi con l’accusa di bancarotta fraudolenta, truffa aggravata e associazione per delinquere. «Parleranno del fatto che nonostante abbiano espiato la loro pena per l’opinione pubblica sono ancora delle paria (intoccabile, ndr)», ha detto Guido Sola, presidente del Festival. 

Tra gli ospiti Nordio, Renzi, Tacopina

Oltre a Wanna Marchi e a Stefania Nobile sono più di cento gli ospiti attesi. Ci saranno infatti il ministro della Giustizia Carlo Nordio, Raffaele Fitto, il senatore Matteo Renzi, il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, l’ex ministro dello Sviluppo economico Pier Luigi Bersani, il presidente della Cassa Depositi e Prestiti Giovanni Gorno Tempini, il presidente di Assicurazioni Generali Andrea Sironi, l’avvocato di Donald Trump Joe Tacopina, Tiziano Treu, ex Presidente del CNEL, Emanuele Orsini, vicepresidente di Confindustria, l’arcivescovo di Modena-Nonantola, vescovo di Carpi e vicepresidente della Conferenza episcopale italiana, Erio Castellucci.

Grande attesa anche per il generale Mario Mori che parlerà in pubblico per la prima volta dopo che la cassazione ha confermato la sua assoluzione nel processo sulla trattativa stato-mafia. «In questa edizione affrontiamo il rapporto tra economia, impresa, lavoro e giustizia penale un tema attualissimo, sul quale vi sono tanti possibili approfondimenti che cercheremo di offrire a chi verrà a visitarci a Modena e online», ha spiegato il direttore scientifico del Festival Luca Lupária Donati.