Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


In Europa i tassi di interesse non scenderanno in primavera. Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce) Christine Lagarde, nel suo intervento al World Economic Forum di Davos, in Svizzera. Ed è alla luce di questa dichiarazione che devono essere letti i dati dell’Abi (Associazione bancaria italiana) relativi ai nuovi mutui stipulati nel mese di dicembre che hanno registrato un calo del tasso medio dal 4,50% al 4,42%. Perché se è vero che è la prima riduzione dopo due anni di continui rialzi, non bisogna illudersi che incida realmente sui mutui a tasso variabile come si potrebbe credere.

Scopri i tassi di interesse dei mutui nel 2024: sono in discesa e potrebbe essere l’anno buono per vendere o acquistare casa.

Il tasso variabile non scende

In questo momento, chi ha un mutuo a tasso variabile non vede scendere la rata che resta alta. Infatti, i mutui a tasso variabile possono essere indicizzati al tasso Bce o all’Euribor ed entrambi sono rimasti sostanzialmente stabili.

Il tasso Bce è salito al 4,5% il 20 settembre 2023 e da allora non è più diminuito. L’Euribor, invece, è diminuito in quasi tre mesi, in maniera del tutto trascurabile, dello 0,01%, passando dal 3,97% di fine ottobre al 3,96% del 19 gennaio scorso.

Il tasso fisso conviene ancora

Nel periodo tra ottobre e dicembre 2023, come avevamo anche noi sottolineato, sono diminuiti i tassi di riferimento per i mutui a tasso fisso, (Euris), questo significa che ne sarà avvantaggiato chi stipula un mutuo a tasso fisso entro questo mese di gennaio. Infatti, l’Eurirs, il tasso di riferimento per i mutui a tasso fisso, è sceso per i mutui a 20 anni dello 0,83%, dal 3,37% di fine ottobre al 2,54% di fine dicembre. E’ poi aumentato al 2,70% nei primi giorni del 2024, ma rimane ancora vantaggioso rispetto al tasso variabile. Anche perché dopo la stipula, i mutui a tasso fisso rimangono invariati e la rata non può né scendere né salire.

In conclusione, la fotografia scattata parla chiaro: a dicembre 2023 il tasso fisso (Eurirs) è sceso ai minimi degli ultimi 12 mesi, mentre il tasso variabile (Euribor) si mantiene vicino ai massimi. Resta importante, comunque, monitorare l’andamento del tasso Eurirs per valutare una possibile surroga, qualunque tasso si abbia.

Surroga da variabile a fisso, meglio muoversi in fretta

Con la surroga possiamo trasferire il mutuo a un’altra banca modificando tipologia, tasso e durata. Il nostro consiglio, se hai un mutuo a tasso variabile al 5% è di scegliere la strada della surroga sfruttando le migliori offerte di gennaio: il tasso fisso offerto per le richieste di surroga va dal 2,60% (mutui green) al 3,50% (per tutti gli altri). La pratica è veloce e si perfeziona in un mese. Nell’articolo al seguente link puoi trovare tutte le informazioni su come si fa una surroga, quali tempi ci vogliono e quanto costa.

Per prima cosa però occorre trovare il mutuo che ti fa risparmiare. Con il nostro servizio di comparazione puoi:

  • confrontare le migliori offerte sul mercato;
  • inviare la richiesta di contatto per verificare la fattibilità della tua richiesta;
  • bloccare l’attuale offerta senza esporti a nuovi rischi;
  • concludere la pratica in 30 giorni.

Nuovi mutui: scegli il tasso fisso

Oggi, il tasso variabile sui mutui (Taeg medio del 5%) comporta una rata molto più alta del tasso fisso (Taeg attorno al 3,5%). Quindi, per chi deve stipulare un mutuo, meglio il tasso fisso. Prima di tutto perché si può risparmiare subito grazie a una rata più bassa oltre ad avere la certezza di pagare la stessa rata per tutta la durata del finanziamento. Inoltre, se i tassi dovessero scendere in futuro, si può chiedere la surroga e ridurre ulteriormente la rata.

Facciamo un esempio, per mettere a confronto fisso e variabile in questo momento storico. Ipotizziamo di chiedere, per l’acquisto di un immobile di 200 mila euro, un mutuo di 160 mila euro per 25 anni. Le migliori offerte saranno:

  • tasso fisso con rata di 790 euro;
  • tasso variabile con rata tra i 900 e i 920 euro.

Scegliendo il tasso fisso il risparmio è tra i 110 e i 130 euro al mese. Il risparmio complessivo, nell’arco dei 25 anni, potrebbe superare i 30 mila euro. Per valutare eventuali offerte di mercato usa il nostro servizio di comparazione mutui online.

Fai un preventivo: confronta le offerte e risparmia sul mutuo

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui