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Dal pignoramento all’asta quanto tempo passa? C’è una tempistica precisa? Come avviene la procedura? Ecco cosa sapere in merito.

Dal pignoramento all’asta quanto tempo passa? Vediamolo insieme in questo approfondimento (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Dal pignoramento all’asta quanto tempo passa?

Quanto tempo passa dal pignoramento dell’immobile alla sua messa in vendita all’asta? In teoria non c’è un tempo preciso di attesa: dipende dai Comuni e dai Tribunali territorialmente competenti.

Ma tra precetto, pignoramento, valutazione del CTU e la messa all’asta potrebbero volerci almeno 8 mesi, se non addirittura 12 mesi o anche più.

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Pignoramento immobiliare: come inizia la procedura?

Con il pignoramento immobiliare viene attivata la procedura con cui il creditore richiede l’espropriazione dell’immobile del debitore per recuperare la somma di denaro dovuta, attraverso la vendita all’asta del bene.

Come detto in apertura, affinché venga completata tutta la procedura dal pignoramento dell’immobile alla vendita all’asta, potrebbero volerci più di 12 mesi di tempo.

L’esecuzione immobiliare è definita dal libro III del codice di procedura civile, dedicato al processo di esecuzione: agli articoli da 474 a 512 sono contenuti i principi generali in materia di esecuzione forzata; agli articoli da 555 a 598, si disciplina l’esecuzione immobiliare vera e propria.

L’esecuzione avviene in seguito all’emissione di un titolo esecutivo, con il quale si attesta la presenza del diritto del creditore certo, liquido ed esigibile, secondo quanto descritto dall’articolo 474 del codice di procedura civile.

Affinché la procedura venga avviata, si presuppone:

  • l’avvenuta notifica del titolo esecutivo al debitore e del relativo atto di precetto, con il quale si intima il debitore ad adempiere l’obbligo entro un termine non inferiore a 10 giorni;
  • il decorso di almeno 10 giorni dalla notifica dell’atto di precetto, e non più di 90 giorni.

Cosa deve contenere l’atto di pignoramento immobiliare?

Nell’atto devono essere presenti:

  • l’ingiunzione al debitore di cui all’articolo 492 del Codice di procedura civile, primo comma, che dovrà astenersi dal compiere qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito indicato il bene oggetto di espropriazione e i relativi frutti civili (canoni di locazione, rendite immobiliari, ecc.);
  • l’indicazione dei beni e diritti immobiliari da sottoporre ad esecuzione.

Cosa avviene dopo l’atto di pignoramento?

L’atto di pignoramento va consegnato all’ufficiale giudiziario competente assieme alla copia uso trascrizione, affinché questi provveda a notificare al debitore e a trascrivere il tutto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari.

Lo stesso ufficiale giudiziario dovrà consegnare al creditore l’atto di pignoramento in originale e la nota di trascrizione restituita dal Conservatore dei Registri Immobiliari.

Il creditore avrà, quindi, 15 giorni di tempo per iscrivere a ruolo il pignoramento a pena di inefficacia.

L’iscrizione a ruolo avviene tramite il deposito della nota di iscrizione a ruolo con le copie conformi del titolo esecutivo, del precetto e dell’atto di pignoramento notificato, oltre alla nota di trascrizione, presso la cancelleria del Tribunale competente (art. 557 Codice procedura civile). Verificata la regolarità dei documenti ricevuti, il cancelliere assegnerà al fascicolo un numero di ruolo.

Senza la prova della notificazione, il giudice non potrà procedere all’istanza di assegnazione o di vendita.

Cosa avviene dopo il deposito dell’istanza di vendita?

A partire dal deposito dell’istanza di vendita, il creditore procedente ha 60 giorni di tempo per allegare la documentazione ipocatastale (articolo 567 Codice procedura civile), ovvero estratto catastale e certificati delle iscrizioni e trascrizioni dell’immobile pignorato, effettuate nei 20 anni precedenti la trascrizione del pignoramento.

Entro 15 giorni dal deposito della documentazione ipocatastale, il giudice nominerà un esperto (CTU), che dovrà stimare il valore del bene, e fisserà l’udienza per la comparizione delle parti e dei creditori che hanno ricevuto l’avviso e che ancora non sono intervenuti nel procedimento (articolo 569 Codice procedura civile).

Tra la data del provvedimento e la data fissata per l’udienza devono passare meno di 90 giorni.

Al termine dell’udienza di comparizione, il giudice disporrà la vendita forzata dell’immobile. Nell’ordinanza verranno indicati:

  • il prezzo base;
  • l’offerta minima (che solitamente è pari al 75% del valore del prezzo base);
  • le modalità con le quali deve essere prestata la cauzione;
  • l’eventuale divisione dei beni in più lotti e il termine entro il quale il prezzo dovrà essere depositato;
  • l’udienza per la deliberazione sulle offerte.
Dal pignoramento all'asta quanto tempo passa
Dal pignoramento all’asta quanto tempo passa: in foto il martelletto di un giudice e il modellino di una casa.

Faq sul pignoramento immobiliare

Come sapere se c’è un pignoramento immobiliare in corso?

Per sapere se c’è un pignoramento immobiliare in corso su una o più proprietà è necessario effettuare un’ispezione ipotecaria ed ottenere una visura. L’ispezione ipotecaria può essere effettuata sia su uno specifico immobile (o terreno) sia una persona fisica, cioè sul proprietario per avere un quadro completo della situazione immobiliare.

Come funziona il pignoramento immobiliare sulla prima casa?

Il pignoramento immobiliare sulla prima casa rappresenta una situazione particolare. La legge prevede alcune tutele per il debitore che risiede nell’immobile pignorato e lo considera la propria abitazione principale. In questi casi, la procedura di pignoramento può essere più complessa e richiede l’intervento di un avvocato specializzato nel settore per tutelare al meglio i diritti del debitore.

Cosa succede al pignoramento immobiliare in caso di quota ereditaria?

Nel caso di quota ereditaria soggetta a pignoramento immobiliare, la procedura segue alcune peculiarità. La quota ereditaria pignorata può essere venduta all’asta e il ricavato viene utilizzato per soddisfare il credito del creditore. Tuttavia, è importante considerare che gli altri eredi potrebbero avere diritti sulla quota ereditaria e potrebbe essere necessario coinvolgerli nella procedura.

Cosa devo fare se mi trovo in una situazione di pignoramento immobiliare?

Se sei coinvolto in una procedura di pignoramento immobiliare, è fondamentale cercare assistenza legale da un avvocato esperto nella materia. Un professionista può guidarti attraverso le leggi e le opzioni disponibili per proteggere i tuoi interessi.

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