Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Con il codice tributo 8911 il contribuente può rettificare le irregolarità e le eventuali infrazioni effettuate durante la compilazione della dichiarazione dei redditi. Più nello specifico si tratta di uno strumento che consente ai cittadini di effettuare i pagamenti relativi alle sanzioni per i versamenti omessi o fatti in ritardo delle imposte sul reddito, Irap, Iva e sostitutive. Vediamo quali sono le regole per poter usufruire del codice tributo 8911.

Cos’è il codice tributo 8911?

Il contribuente può disporre del codice tributo 8911 quando desidera regolarizzare le proprie posizioni rispetto a quanto dichiarato al Fisco, ovvero quando ha la necessità di sanare le violazioni dichiarative effettuate. Più nello specifico si tratta di una sequenza numerica da inserire nel modello F24, per compensare i pagamenti non effettuati, effettuati con ritardo o insufficienti relativi ad alcune imposte dovute.

Con il codice tributo 8911 si possono compensare dunque ritardi o errori su:

  • Imposte sul reddito (ad esempio, l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, l’Imposta sul Reddito delle Società, l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive);
  • IRAP (ovvero, l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive);
  • IVA (ovvero, l’Imposta sul Valore Aggiunto);
  • imposte sostitutive (ad esempio, ritenute alla fonte, ritenute d’acconto);
  • dichiarazione dei redditi (ad esempio, saldo e stralcio, definizione agevolata, ravvedimento operoso).

Pertanto, il codice tributo 8911 viene utilizzato per compensare eventuali crediti d’imposta presenti sul conto corrente fiscale del contribuente, in ordine alle somme dovute per le imposte elencate sopra. La compensazione può essere effettuata tramite la presentazione di un modello F24 presso un qualsiasi sportello bancario o postale, o tramite la compilazione via sito web e l’inserimento online del codice tributo 8911 all’Agenzia delle Entrate.

Codice tributo 8911: come si calcola?

Per effettuare il calcolo delle somme da versare attraverso il codice tributo 8911, è necessario operare una distinzione tra dichiarazione dei redditi tardiva e dichiarazione dei redditi omessa. Al fine di compilare correttamente il modello F24, è necessario inserire il codice tributo 8911 e gli interessi legali maturati per il calcolo degli importi.

La dichiarazione dei redditi è considerata ”tardiva“ quando il contribuente si occupa di trasmettere la documentazione entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria (generalmente fissata a novembre). In questo caso, il contribuente potrà regolarizzare la propria posizione con il codice tributo 8911 per dichiarazione tardiva 2022 ed il calcolo dei versamenti da effettuare differirà in base alla presenza o meno di imposte dovute, così come rappresentato di seguito.

Dichiarazione dei redditi

Importi che il contribuente deve versare con codice tributo 8911

Dichiarazione tardiva senza imposte dovute

sanzione in misura ridotta di 25 euro (ovvero, un decimo del minimo della sanzione prevista per omissione di dichiarazione dei redditi, pari a 250 euro)

Dichiarazione tardiva con imposte dovute

sanzione in misura ridotta di 25 euro più una sanzione ridotta di:

● 0,2% per ogni giorno di ritardo fino al 14°;

● 3% se la sanatoria avviene nei 30 giorni successivi alla scadenza ordinaria;

● 3,75% se la regolarizzazione viene effettuata dopo i 30 giorni successivi alla scadenza ordinaria.

Dunque, per pagare le sanzioni con codice tributo 8911 per dichiarazione tardiva è necessario fare riferimento alla tabella riportata sopra. Quando invece, il contribuente si occupa di trasmettere la dichiarazione dei redditi oltre i 90 giorni dalla scadenza ordinaria, la documentazione viene considerata “omessa” e, pertanto, è prevista una sanzione per dichiarazione integrativa oltre 90 giorni. Il codice tributo, anche in questo caso, è 8911.

In tal caso, gli importi della sanzione per omessa dichiarazione con codice tributo 8911 ammontano al 60% o al 120% delle imposte dovute (con un minimo di 200 euro), mentre può andare da 150 a 500 euro in caso di assenza di imposte dovute.

Codice tributo 8911 e anno di riferimento

Per sanare le violazioni dichiarative è necessario sapere quale anno indicare per il codice tributo 8911. Generalmente, l’anno da inserire nel modello riguarda il periodo cui si riferisce la violazione che si intende sanare o il periodo d’imposta per cui è necessario effettuare il versamento. Per semplificare la compilazione del modello F24 con codice tributo 8911, l’anno corretto è riportato nella seguente tabella.

 

TIPO DI VIOLAZIONE

(sanabile con Codice tributo 8911)

ANNO DI RIFERIMENTO

Violazioni relative all’omesso o ritardato versamento di imposte

periodo di imposta per cui si effettua il pagamento

Violazioni dichiarative: dichiarazione tardiva o integrativa

periodo di imposta in cui è stata commessa la violazione

Queste regole valgono anche per l’anno di riferimento per F24 a zero. Più nello specifico, per effettuare la compensazione e il pagamento delle sanzioni, l’anno di riferimento con codice tributo 8911 per F24 a zero è il medesimo anno di riferimento con codice tributo 8911 per dichiarazione integrativa, dunque il periodo di imposta in cui è stata commessa la violazione dichiarativa.

La compilazione del modello F24 con codice tributo 8911

Come compilare l’F24 per codice tributo 8911? Ecco una piccola guida sulla compilazione dell’F24 con codice tributo 8911 con le diverse sezioni di riferimento:

  • Codice tributo: 8911;
  • Anno di riferimento: periodo di imposta per cui si effettua il pagamento/anno della violazione;
  • Importi a debito versati: scrivere l’importo delle imposte a debito;
  • Importi a credito compensati: non compilare;
  • Totale A: somma degli importi a debito della sezione Erario;
  • Totale B: somma degli importi a credito se presenti (se non presenti, non compilare);
  • Saldo A e B: indicare la somma delle cifre inserite nei campi A e B;
  • Codice ufficio: non compilare;
  • Codice atto: non compilare.

Seguendo queste indicazioni, compilare il modello F24 con codice tributo 8911 dell’Agenzia Entrate diventa estremamente semplice. Tuttavia, è sempre bene prestare attenzione agli importi precisi da indicare al momento della compilazione e all’anno di riferimento corretto.

Le persone hanno anche chiesto

Come pagare F24 dichiarazione tardiva?

Per pagare la sanzione di 25 euro per dichiarazione tardiva, è necessario utilizzare il codice tributo 8911 indicando l’anno di riferimento d’imposta in cui è stata commessa la violazione dichiarativa.

Come sanare F24 a zero non presentato?

Per sanare l’F24 a zero non presentato, è necessario pagare la sanzione ridotta di 5,56 euro o di 12,50 euro optando per il ravvedimento operoso del modello F24 a zero e usufruendo del codice tributo 8911.

Come si paga la sanzione per omessa dichiarazione?

Nei casi di omessa dichiarazione dei redditi, ovvero di presentazione dei documenti oltre i 90 giorni dalla scadenza ordinaria della presentazione, è necessario inserire il codice tributo 8911 in un modello F24 disponibile presso gli sportelli bancari o postali o sul sito web dell’Agenzia delle Entrate.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui