Importante passo avanti per l’attuazione della legge provinciale sugli “Interventi a sostegno del sistema economico trentino” (legge n. 6 del luglio 2023).
Nella giornata di oggi infatti l’assessore provinciale allo sviluppo economico e lavoro, Achille Spinelli, ha sottoscritto con le sigle sindacali e i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali il protocollo di intesa che individua i contratti collettivi che le imprese dovranno adottare nei confronti dei propri dipendenti se vorranno beneficiare delle prossime misure di incentivazione.
“Si tratta di un passo importante, a tutela dei lavoratori e della qualità del lavoro stesso, ma anche dell’Amministrazione e delle imprese, chiamate ad operare con criteri di equità e trasparenza – le parole dell’assessore -. Definiamo in modo ancora più chiaro i contorni di una misura importante per accompagnare la competitività delle nostre imprese, garantendo al contempo un corretto inquadramento e trattamento dei lavoratori ed un utilizzo efficace delle risorse pubbliche”.
Soddisfazione per l’intesa raggiunta viene espressa anche dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che ad inizio legislatura aveva posto il tema dei livelli retributivi e della competitività del nostro territorio chiamando a raccolta i diversi rappresentanti delle categorie economiche e dei corpi sociali. “Con loro l’Amministrazione conferma la volontà di sostenere il tessuto imprenditoriale trentino ponendo al contempo massima attenzione alla qualità del lavoro e alle retribuzioni dei lavoratori. La firma di oggi è sicuramente un passaggio importante e non scontato, segno di unità tra i diversi attori e che dimostra la loro volontà di guardare avanti insieme. Ora occorre continuare a lavorare per permettere a tutti noi di raccoglierne i frutti di questo percorso” le parole del presidente Fugatti.
L’intesa è stata sottoscritta dal segretario della Cgil del Trentino Andrea Grosselli, dal segretario della Cisl del Trentino Michele Bezzi, dal segretario della Uil Trentino Walter Alotti e dai rappresentanti delle associazioni imprenditoriali.
Il protocollo prevede che le imprese, al momento della richiesta di contributo, adottino i contratti collettivi più rappresentativi a livello nazionale e territoriale, nonché i contratti integrativi, identificati dalla Giunta provinciale e dalle controparti firmatarie dell’intesa, e che tali contratti siano mantenuti nel tempo.
L’assessore Spinelli ha inoltre confermato ai rappresentanti dei lavoratori l’impegno della Giunta provinciale ad individuare nella prossima manovra finanziaria una norma relativa anche all’intera filiera, con particolare riguardo ai servizi ad alta intensità di manodopera (ad esempio pulizie, guardiania, vigilanza). “Sappiamo essere un tema delicato che merita attenzione – ha commentato -. L’obiettivo è arrivare ad individuare alcuni strumenti che tutelino anche questi lavoratori ed evitare distorsioni nell’applicazione della norma”.
A questo link è possibile scaricare immagini e intervista
L’intervista all’assessore Achille Spinelli
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(sr)
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