Telefonini, elettrodomestici, automobili. In Molise cresce il ricorso al credito al consumo, del 4,7 per cento nel 2023 rispetto all’anno precedente, secondo la Banca d’Italia, un trend che è proseguito anche nei primi mesi del 2024, con un lieve aumento dei prestiti alle famiglie imputabile proprio alla “buona dinamica del credito al consumo” che ha più che compensato l’ulteriore frenata dei mutui per la casa.
Tra i fattori che hanno contribuito alla crescita, proprio la risalita dei finanziamenti finalizzati all’acquisto di autoveicoli, che incide sul totale per quasi il 20%, mentre c’è stata una frenata del credito non finalizzato, in particolare della quota finanziata tramite la cessione del quinto dello stipendio.
In regione il credito al consumo si caratterizza per importi e durata mediamente contenuti: i due terzi circa dei nuovi contratti stipulati nel 2023 non supera i 5.000 euro e per lo più la durata non supera i 5 anni.
Centosei euro la rata mediana mensile dei nuovi prestiti contro una media nazionale di 97, un valore comunque inferiore a quello dei finanziamenti per consumo già in essere.
Nel servizio un’intervista a Gionatan Iaizzo Brand manager concessionaria auto
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