Di solito chi parla male di una cosa è perché non può averla, pura invidia. E Mercedes ha molto per essere invidiata… Quindi se avete voglia e tempo a disposizione, fate una tappa a Bologna.
In fiera, dal 24 al 27 ottobre, Mercedes-Benz Italia e il Mercedes-Benz Registro Italia partecipano all’edizione 2024 di Auto e Moto d’Epoca, il più grande salone europeo dedicato alle auto storiche. L’evento è un’occasione unica per celebrare il legame tra l’innovazione contemporanea del marchio e la sua ricca eredità storica, attraverso un viaggio che abbraccia decenni di evoluzione tecnica e stilistica.
Sotto i riflettori, la nuova CLE Cabrio fa il suo debutto, proiettando nel futuro la lunga tradizione di cabriolet firmate dalla casa di Stoccarda. A farle compagnia in questo viaggio tra passato e presente, una selezione di modelli iconici: la 300 SL Roadster (Serie 198), che incarna gli anni ‘50 e ‘60, la 220 SE Cabriolet (Serie 111) simbolo degli anni ‘60 e ‘70, e la E 320 Cabriolet (Serie 124), rappresentante degli anni ‘80 e ‘90.
300 SL Roadster: il mito senza tempo
Tra i modelli storici esposti spicca la leggendaria 300 SL Roadster, presentata per la prima volta al Salone di Ginevra nel marzo 1957. Questo modello, successore della celebre “Ali di Gabbiano”, è frutto di un’intuizione del rivenditore statunitense Max Hoffman, che aveva compreso il potenziale commerciale di una versione aperta della 300 SL. Il design della Roadster mantiene molte caratteristiche tecniche della coupé, ma con miglioramenti sostanziali, come l’introduzione di un asse posteriore rivisitato e l’aggiunta di una molla di compensazione che garantiva prestazioni superiori.
La produzione della 300 SL Roadster cessò l’8 febbraio 1963, segnando la fine di un’era per Daimler-Benz, poiché la produzione di vetture con telaio separato giunse al termine. Sin dal loro debutto, sia la versione coupé che quella roadster si sono affermate come auto da collezione di altissimo valore, rimanendo tra i modelli più ricercati e apprezzati dagli appassionati di auto d’epoca.
La preziosa 300 SL di preserie: un pezzo unico
Un elemento di grande rilievo dell’esposizione di Mercedes-Benz ad Auto e Moto d’Epoca è la rara versione preserie della 300 SL Roadster. Questo esemplare unico risale al 1953, quando il Consiglio di Amministrazione di Daimler-Benz decise di sviluppare una versione roadster della 300 SL. Il progetto venne affidato a Rudolf Uhlenhaut, sotto la supervisione di Fritz Nallinger, e prese vita su una delle vetture “Ali di Gabbiano” da corsa del 1952.
Il prototipo, completato nel settembre 1955, è stato sottoposto a numerosi test e modifiche nel corso del suo sviluppo. Alcune delle peculiarità del modello di preserie includono un telaio rinforzato con tubi di maggior diametro, sospensioni anteriori alleggerite, e interni sperimentali con dettagli poi abbandonati nella versione definitiva. L’auto è stata utilizzata per prove dinamiche su pista e in montagna, dimostrandosi un fondamentale banco di prova per la successiva produzione della 300 SL Roadster.
Un percorso internazionale
Dopo la presentazione ufficiale della 300 SL Roadster al Salone di Ginevra del 1957, il prototipo continuò a svolgere un ruolo cruciale nei test di sviluppo. Paul O’Shea, pilota americano, la utilizzò per definire le specifiche della sua vettura da corsa, contribuendo a vincere il campionato americano SCCA del 1957. Il modello in questione fu anche protagonista di servizi fotografici sulle Alpi, immortalato dal celebre fotografo David Douglas Duncan.
Dopo un lungo periodo di utilizzo come auto laboratorio, la vettura venne venduta nel 1965. Da allora, ha attraversato diverse fasi di restauro e cambi di proprietà, passando per le mani di collezionisti americani e giapponesi, per poi approdare nuovamente in Europa, dove continua a essere un simbolo di ingegneria e design automobilistico.
Tradizione e innovazione si incontrano
La partecipazione di Mercedes-Benz ad Auto e Moto d’Epoca 2024 rappresenta un ponte tra passato e futuro. La nuova CLE Cabrio, con la sua estetica moderna e le sue tecnologie avanzate, raccoglie l’eredità di una tradizione decennale di cabriolet. Al contempo, la presenza della 300 SL Roadster di preserie, un esemplare raro e prezioso, sottolinea l’importanza del passato nella costruzione di un futuro innovativo.
Mercedes-Benz dimostra ancora una volta come le sue radici nell’heritage siano la chiave per continuare a innovare e affascinare il pubblico, mantenendo saldo il legame tra le auto storiche e quelle del futuro.
L’evoluzione della Cabriolet Mercedes-Benz: dai modelli 220 SE alla E 320
La storia delle cabriolet Mercedes-Benz è caratterizzata da innovazioni tecniche e stilistiche, che hanno trasformato questi modelli in vere e proprie icone dell’automobilismo. Tra le più significative si annoverano la 220 SE Cabriolet della serie 111, presentata nel 1961, e la E 320 Cabriolet della serie 124, introdotta nel 1991. Questi due modelli non solo rappresentano due epoche diverse del marchio tedesco, ma incarnano anche l’evoluzione delle cabriolet a quattro posti, sia in termini di design che di tecnologia.
La 220 SE Cabriolet: eleganza classica e ingegneria avanzata
Nel 1961, Mercedes-Benz presentò al mondo la 220 SE Cabriolet, versione aperta della 220 SEb Coupé. Questo modello apparteneva alla serie 111 ed era destinato a succedere alla serie 128, il cui ultimo esemplare era stato prodotto nel 1960. Con la sua linea elegante e raffinata, la 220 SE Cabriolet si inserì immediatamente tra le automobili di lusso dell’epoca. Pur condividendo numerosi tratti stilistici con la berlina da cui derivava, il modello cabriolet fu oggetto di modifiche strutturali per compensare l’assenza del tetto e garantire rigidità torsionale.
Il telaio della 220 SE Cabriolet era basato su quello della berlina 220 SEb, con cui condivideva anche il passo. Nonostante questa parentela, ogni singolo componente della carrozzeria era specifico per la cabriolet, dimostrando l’impegno dell’azienda nella creazione di un veicolo unico. Caratterizzata da una serie di elementi decorativi cromati, tra cui un vistoso listello che correva lungo tutta la carrozzeria, la vettura era un simbolo di eleganza.
La 220 SE Cabriolet rimase in produzione fino alla fine degli anni ’60, quando fu introdotta una serie di aggiornamenti meccanici. Nel 1968 fece il suo debutto la 280 SE, equipaggiata con un motore da 2,8 litri e 160 CV, che offriva prestazioni migliorate senza stravolgere il design originale. Nel 1969 arrivò la versione 280 SE 3.5, dotata di un potente motore V8 da 3,5 litri e 200 CV, capace di garantire prestazioni sportive in un’auto pensata per il lusso e il comfort. La produzione della serie 111 si concluse nel 1971, segnando la fine di un’era per Mercedes-Benz. In totale, furono costruite 7.013 unità della 220 SE Cabriolet, rendendola una delle versioni più esclusive e desiderate.
La rinascita della cabriolet a quattro posti con la E 320 (Serie 124)
Dopo un’assenza di quasi 20 anni, Mercedes-Benz decise di rilanciare la cabriolet a quattro posti con la 300 CE-24 Cabrio, presentata all’IAA di Francoforte nel 1991. Basata sulla serie 124, questa vettura rappresentava un notevole passo avanti in termini di sicurezza e tecnologia. Il lavoro ingegneristico per trasformare la coupé in una cabriolet fu considerevole: furono introdotte circa 1.000 nuove parti per irrobustire la carrozzeria, utilizzando acciaio ad alta resistenza e piastre di rinforzo.
Uno degli aspetti più critici per una cabriolet è la rigidità torsionale, e Mercedes-Benz riuscì a risolvere il problema grazie a rinforzi strategici e puntoni diagonali che garantivano prestazioni pari a quelle della berlina. Inoltre, la cabriolet fu dotata di un sistema di sicurezza avanzato per prevenire danni in caso di ribaltamento, con una barra antirollio che si attivava automaticamente in soli 0,3 secondi.
La 300 CE-24 Cabrio ricevette importanti aggiornamenti stilistici e tecnici nel 1993, quando venne rinominata E 320 Cabriolet in linea con la nuova nomenclatura adottata per la Classe E. Il modello montava un motore da 3,2 litri con tecnologia a quattro valvole, che garantiva prestazioni elevate e consumi ridotti. Per i mercati internazionali, furono introdotte anche varianti più economiche, come la E 220 Cabriolet, dotata di un motore a quattro cilindri da 150 CV.
Un’ulteriore novità fu rappresentata dalla E 36 AMG, introdotta nel 1993, che offriva un motore da 3,6 litri e 195 kW di potenza. Questo modello non solo era più prestazionale, ma anche esteticamente più aggressivo, con cerchi AMG e un kit aerodinamico che ne accentuava il carattere sportivo.
Le cabriolet Mercedes-Benz delle serie 111 e 124 non sono semplicemente automobili, ma vere e proprie opere d’arte su quattro ruote. La 220 SE Cabriolet, con la sua eleganza senza tempo, e la E 320 Cabriolet, con il suo approccio innovativo alla sicurezza e al comfort, hanno definito due epoche diverse del marchio tedesco, offrendo lusso e prestazioni ai più esigenti. Sebbene la produzione delle cabriolet a quattro posti sia cessata nel 1997 con la fine della serie 124, queste vetture rimangono tra i modelli più iconici e apprezzati nella storia dell’automobilismo.
Mercedes CLE Cabrio: L’eccellenza del comfort e della dinamicità in ogni stagione
Con il lancio della nuova CLE Cabrio, Mercedes-Benz prosegue la sua prestigiosa tradizione nel settore delle auto cabrio a quattro posti, unendo stile, comfort e prestazioni in un’esperienza di guida di alto livello. La CLE Cabrio si distingue per la capacità di offrire un piacere di guida en plein air durante tutto l’anno, grazie a una serie di innovazioni tecniche e di design pensate per migliorare l’esperienza a bordo.
Comfort all’aria aperta: tecnologia all’avanguardia
Uno dei punti di forza della nuova CLE Cabrio è la capacità di rendere piacevole la guida all’aperto anche in condizioni climatiche meno favorevoli. Il sistema di deflettori elettrici AIRCAP e il dispositivo di riscaldamento dell’abitacolo AIRSCARF, entrambi di serie, sono stati ulteriormente migliorati per garantire il massimo comfort anche con temperature esterne fresche. La capote, disponibile in nero, rosso o grigio, è realizzata con un sofisticato isolamento acustico che contribuisce a ridurre al minimo il rumore del vento e garantire un ottimo comfort termico. Il sistema di apertura e chiusura completamente elettrico, azionabile fino a 60 km/h, permette di aprire e chiudere la capote in soli 20 secondi, migliorando ulteriormente l’esperienza di guida.
Spazio e praticità senza compromessi
Come il modello più grande del segmento medio, la CLE Cabrio garantisce un elevato livello di comfort per quattro persone, soprattutto durante i lunghi viaggi. Con dimensioni di 4.850 mm di lunghezza, 1.861 mm di larghezza e un passo di 2.865 mm, l’auto è significativamente più spaziosa rispetto alla Classe C Cabrio. In particolare, i passeggeri posteriori beneficiano di più spazio per le gambe, le spalle e i gomiti. Anche il bagagliaio offre una capacità notevole di 385 litri (295 litri con la capote abbassata), che può essere ulteriormente ampliata abbattendo i sedili posteriori. Inoltre, funzionalità come HANDS-FREE ACCESS e KEYLESS-GO rendono più agevole l’accesso al veicolo e il carico del bagagliaio.
Interni di lusso e tecnologia immersiva
Gli interni della CLE Cabrio sono un trionfo di lusso e tecnologia. Il display digitale da 12,3 pollici per la strumentazione e il display centrale da 11,9 pollici, orientato verso il conducente, garantiscono un’esperienza di guida completamente interattiva. Il display centrale è inclinabile elettricamente per ridurre i riflessi quando la capote è abbassata, migliorando la leggibilità. L’abitacolo è arricchito dall’illuminazione ambientale dinamica, con fasci di luce che avvolgono tutto lo spazio interno, creando un ambiente elegante e suggestivo.
Un’altra innovazione è rappresentata dai sedili in pelle opzionali, trattati con un rivestimento speciale che riflette i raggi solari, mantenendo la pelle fino a 12 gradi più fresca alla luce diretta del sole. Inoltre, i sedili anteriori, dal design sportivo, integrano altoparlanti nei poggiatesta, creando un’esperienza audio surround 3D grazie al sistema Burmester con tecnologia Dolby Atmos. Il sistema dispone di ben 17 altoparlanti, offrendo un suono tridimensionale e coinvolgente per ogni passeggero.
Infotainment personalizzato con MBUX
La terza generazione del sistema di infotainment MBUX (Mercedes-Benz User Experience) innalza ulteriormente l’interattività e la personalizzazione. L’integrazione di app come TikTok, Zoom e Audials consente di restare connessi e intrattenuti anche durante la guida. Grazie all’intelligenza artificiale, MBUX permette di personalizzare le impostazioni di comfort, come la temperatura e l’illuminazione ambientale, in base alle preferenze degli utenti, creando routine personalizzate per diverse situazioni, come “Giorni freddi” o “Serata galante”.
Prestazioni su misura: potenza e controllo
Sotto il profilo delle prestazioni, la CLE Cabrio è equipaggiata per garantire un’esperienza di guida dinamica e confortevole. Le sospensioni comfort ribassate di 15 millimetri assicurano una guida reattiva e sportiva, combinata con un comfort superiore. Per chi desidera un’esperienza ancora più regolabile, è disponibile la sospensione DYNAMIC BODY CONTROL, che permette di adattare lo stile di guida in base alla situazione, scegliendo tra modalità più sportive o più confortevoli. Il sistema DYNAMIC SELECT consente di variare il comportamento dell’auto per adattarlo alle esigenze del conducente e alle condizioni della strada.
La Mercedes-Benz CLE Cabrio rappresenta un connubio perfetto tra lusso, tecnologia avanzata e prestazioni di alto livello. Le sue caratteristiche, progettate per garantire comfort e piacere di guida in ogni stagione, la rendono un veicolo versatile e innovativo, destinato a conquistare gli appassionati di cabriolet che non vogliono rinunciare a nulla, nemmeno durante le lunghe percorrenze o nelle condizioni atmosferiche più fresche. Un’auto che segna un nuovo capitolo nella storia delle cabrio di Mercedes-Benz.
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