Pattern group rafforza la presenza sul territorio con un nuovo headquarter a Torino. Il polo italiano della progettazione del lusso quotato sul segmento Euronext growth Milan ha dato il via al cantiere per la nuova sede situata nel comune di Collegno, prevedendone l’operatività entro settembre 2025. Estendendosi su un’area di circa 22.000 metri quadri, il complesso ospiterà uffici, laboratori produttivi e logistici, magazzini, oltre a un ampio parcheggio. La realizzazione è stata supportata dal finanziamento di Intesa Sanpaolo, che ha concesso alla società un prestito di 12 milioni di euro, con la garanzia green emessa da Sace, a sostegno degli investimenti ecosostenibili.
«Inauguriamo il cantiere nel nostro nuovo headquarter luogo che rappresenterà il nostro modo di vedere il futuro», hanno commentato il ceo Luca Sburlati, insieme a Franco Martorella e Fulvio Botto, fondatori e azionisti di maggioranza, all’evento di inaugurazione del cantiere, tenutosi oggi, martedì 29 ottobre. «Investiamo in un momento di mercato difficile, costruiamo un edificio ad impatto zero certificato Leed, aggreghiamo le migliori competenze di progettazione ed ingegneria nel lusso ed infine da qui supporteremo la gestione delle altre nostre 13 sedi in 7 regioni italiane. Questo è certamente un ulteriore messaggio di fiducia su un territorio come quello torinese che sta trasformandosi e tornando a creare innovazione».
Progettato da un team specializzato del settore torinesi, Sma progetti, Eq ingegneria, l’ingegnere Giuseppe Lonero e Get consulting, e coordinato dall’ingegnere Gianfranco Boffa di Tekinda, il nuovo edificio seguirà i criteri Esg, di sostenibilità ambientale, sociale e di governance. Il progetto infatti prevede l’installazione di impianti fotovoltaici e geotermici per la produzione di energia pulita, oltre a ampie aree verdi, tra cui una fascia verde «tampone» verso la tangenziale. Attraverso tali misure, il gruppo mira a ottenere la certificazione Leed-Leadership in energy and environmental design, uno dei riconoscimenti globali in termini di efficienza energetica e sostenibilità ambientale.
«Siamo felici e orgogliosi di avere l’opportunità di lavorare a questo grande progetto. Secap ha sempre posto attenzione al contributo per il benessere collettivo attraverso il proprio operato, e la certificazione Leed va proprio in questa direzione, testimoniare nel concreto quell’attenzione alla sostenibilità e ai principi Esg promossi dall’Unione Europea che perseguiamo costantemente e che riteniamo debbano diventare il denominatore comune per tutte le imprese», ha commentato Giuseppe Provvisiero, ceo di Secap. (riproduzione riservata)
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