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Ammonta a 1,6 miliardi di euro il totale delle pensioni erogate dall’Inps all’estero nel 2023.
La somma, che rappresenta il 2,3% del totale delle pensioni versate dall’Istituto, include sia le prestazioni in regime internazionale, sia quelle liquidate sulla base della sola contribuzione italiana.
310.000 i beneficiari, distribuiti su circa 160 Paesi.
Sono alcuni dei dati che emergono dal terzo Rapporto sulle pensioni pagate all’estero curato dall’Istituto nazionale della previdenza sociale.
La maggior parte dei pagamenti si localizza nel continente europeo (48%), seguito da America (38%) e Australia (11%).
In crescita il numero delle erogazioni in Europa (+4,3%), ma soprattutto in America centrale (+38,9%), Asia (+34,9%) e Africa (+30,3%).
Di tendenza inversa il numero dei pagamenti in America settentrionale, in America meridionale e in Oceania, aree che storicamente sono state tra le destinazioni preferite dagli emigranti italiani nei secoli scorso e che oggi ospitano i pensionati più anziani il cui numero è inevitabilmente destinato a ridursi.
Il report completo è disponibile sul sito: www.Inps.it.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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