Ponte Nova (Brasile). Il 19 ottobre 2024 la Scuola N.S. Auxiliadora (ENSA) di Ponte Nova, Mina Gerais, in Brasile, nel corso della Fiera della Scienza, della Cultura e della Tecnologia (FECULT) ha tenuto la cerimonia del Premio Innovazione e Trasformazione 2024, valorizzando i progetti innovativi dalla Scuola dell’Infanzia alla Secondaria di 1° grado.
L’evento è stato il risultato finale di un’iniziativa nata nell’Ispettoria Madre Mazzarello (BMM) alla Riunione dei Presidi, tenutasi nel marzo 2024 a Cachoeira do Campo, con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di percorsi educativi innovativi, riconoscendo il lavoro dedicato di educatori e studenti che cercano di ampliare gli orizzonti dell’istruzione di base. In linea con i parametri della Rete Salesiana Brasile, l’iniziativa valorizza le soluzioni innovative e i continui miglioramenti che arricchiscono l’ambiente educativo.
La partecipazione della comunità scolastica ENSA è stata significativa, con un totale di diciotto percorsi registrati: cinque di Educazione della prima infanzia, cinque di Educazione primaria, quattro di Educazione secondaria. Ogni settore ha dimostrato creatività e impegno nell’innovazione didattica, presentando progetti che andavano oltre l’uso della tecnologia, incorporando metodologie diverse e strategie didattiche dinamiche. “Dopo mesi di dedizione e lavoro di squadra, abbiamo raggiunto i nostri obiettivi e siamo molto orgogliosi dei risultati ottenuti”, afferma Marina Alves Costa Ferreira, Direttrice pedagogica della Scuola.
Durante la cerimonia di premiazione, la scuola ha avuto il piacere di accogliere Rita de Cássia Cesarino, Presidente e Direttrice dell’Opera Sociale Fondazione Bambino Gesù, che faceva parte della giuria. La sua presenza ha ulteriormente qualificato il processo di valutazione e di riconoscimento delle pratiche innovative presentate.
Gli insegnanti responsabili dei progetti più votati in ogni segmento sono stati premiati con uno smart speaker Alexa, valorizzando non solo l’eccellenza del loro lavoro, ma anche l’impegno nel trasformare lo scenario educativo. Questo riconoscimento rafforza l’importanza di pratiche sostenibili e riproducibili che possono ispirare altre realtà educative.
Il concetto di innovazione promosso dal Premio va oltre l’aspetto tecnologico, comprendendo un’ampia gamma di tecniche e metodologie volte a migliorare il processo di insegnamento e apprendimento. I percorsi premiati erano in linea con il National Common Core Curriculum (BNCC) e avevano un impatto misurabile sullo sviluppo delle abilità e delle competenze degli studenti.
Il Premio per l’Innovazione e la Trasformazione di ENSA è più di una celebrazione sporadica: rappresenta l’impegno costante verso l’eccellenza educativa e la formazione integrale degli studenti. Le buone prassi premiate serviranno da ispirazione per altre Scuole dell’Ispettoria BMM e di tutta la rete, contribuendo a diffondere ancora di più iniziative di cambiamento nell’educazione salesiana.
“Credo davvero che per tutti sia valsa la pena di partecipare! Il risultato finale è stato importante e tutti meritano un applauso. Quanta gioia per il successo! Congratulazioni al team di gestione che ha preso sul serio la proposta. Hanno saputo lanciarla, accompagnarla, incoraggiarla e applaudire il risultato finale”, ha commentato suor Amélia de Assis Castro, Coordinatrice dell’équipe ispettoriale. Anche il Responsabile ispettoriale dell’Educazione, Cristiano Prates Rodrigues, si è complimentato per il risultato: “Congratulazioni per il bel lavoro svolto nell’Unità a conclusione delle attività del Premio Innovazione e Trasformazione. Chiediamo a Dio e a Nostra Signora Ausiliatrice di continuare a benedirvi in questo cammino salesiano”.
Che l’audacia e il coraggio di Don Bosco e di Madre Mazzarello continuino ad essere un faro per tutte le esperienze educative, sempre alla ricerca di risposte ai tempi attuali e di una presenza generatrice di vita tra i giovani.
Fonte: Ispettoria BMM
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