Modena, si toglie il velo a 15 anni: schiaffi, minacce e insulti dalle amiche #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Picchiata dalle amiche, come lei di origine marocchina, per aver scelto di togliersi il velo. Ha vissuto mesi di tensioni, minacce e vessazioni fisiche, una 15enne abitante della Bassa modenese che poche settimane fa ha denunciato tre coetanee compagne di scuola per stalking e lesioni in concorso aggravate. La ragazza proviene da una famiglia marocchina da decenni residente in Emilia e a lungo ha vissuto seguendo diverse prescrizioni religiose indicate dall’Islam per le donne, compresa quella di indossare il velo a coprire i capelli. A inizio 2024, la scelta di togliere il velo, arrivata dopo tante riflessioni. I genitori non l’hanno ostacolata in questo percorso.

Le minacce di persona e sui social

Diversa, a quanto emerge dalle prime ricostruzioni degli investigatori, la reazione di tre amiche a cui era legata per vari motivi: stessa età, stessa scuola e anche loro di origine marocchina. Nel maggio 2024 la ragazza ha parlato con il trio della sua idea, chiedendo pure un parere estetico, sul fatto se stesse meglio con il velo o senza. Da quel momento, il loro atteggiamento nei suoi confronti è cambiato, anche se nessuna delle tre accusate ha mai esplicitato il motivo. La sequenza temporale fa pensare che la scintilla sia stata proprio la questione del velo. Dal maggio scorso, ha raccontato la 15enne, è stata spesso offesa, di persona e sui social, minacciata e perseguitata, definita come una prostituta. Un atteggiamento violento che ha provocato un forte disagio nella ragazza, materializzato in crisi di ansia e di panico, sino a decidere di vedere uno psichiatra. Ogni mattina, l’idea di andare a scuola e vedere le tre presunte amiche le provocava grande paura, tanto da chiedere alla sorella maggiore di accompagnarla sino all’ingresso.

L’aggressione alla fine delle lezioni

Questo, prima dell’estate. A settembre, alla ripresa della scuola, il fatto più grave, l’aggressione fisica, avvenuta alla fine delle lezioni. Secondo la denuncia della 15enne, le tre coetanee la avrebbero circondata, tirata per i capelli, spinta a terra e colpita ripetutamente al volto con violenti schiaffi. La giovane si è poi recata al pronto soccorso, accompagnata dalla famiglia, ed è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni per le lesioni subite. A quel punto, la decisione di denunciare l’accaduto, affiancata dal padre e dalla madre. La procura del Tribunale dei minori di Bologna ha aperto un fascicolo, gli agenti della polizia locale del paese di residenza hanno raccolto la testimonianza della ragazza e delle altre persone coinvolte. L’accusa per le tre è di stalking e lesioni aggravate; l’aggravante è stata decisa per la giovane età della presunta vittima e perché il pestaggio sarebbe stato commesso collettivamente e vicino a una scuola.

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