Rapporto della Camera di Commercio: la provincia di Siena registra una crescita dell’1% dell’economia, ma settori chiave mostrano segnali di incertezza per il 2025
L’economia della provincia di Siena sta affrontando un periodo di crescita moderata e bilanciata tra segnali positivi e alcune difficoltà in settori chiave. Secondo il recente rapporto della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, che si avvale delle analisi di Prometeia, il valore aggiunto provinciale per il 2024 dovrebbe attestarsi intorno agli 8,8 miliardi di euro, segnando una crescita reale dell’1%. Tuttavia, per il 2025 le previsioni sono più caute, con una crescita stimata dello 0,5%.
Settori Economici: Trend Contrapposti
Secondo il presidente della Camera di Commercio, Massimo Guasconi, “il contesto internazionale, pur dimostrando resilienza, è influenzato da incertezze geopolitiche e instabilità economica.” Queste incertezze si riflettono anche a livello provinciale, dove si osservano andamenti contrastanti tra i settori economici. L’agricoltura, che contribuisce al 5,2% del valore aggiunto complessivo della provincia, prevede una crescita del 2,2% nel 2024, ma potrebbe subire una contrazione dell’1,9% nel 2025. “Questa variazione è legata in parte alla volatilità dei prezzi delle materie prime e alla ridotta domanda globale”, ha spiegato Guasconi.
Nel settore delle costruzioni, che rappresenta anch’esso il 5,2% dell’economia senese, si osserva un andamento più favorevole nel 2024, con una crescita stimata del 6% grazie agli incentivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tuttavia, “il 2025 potrebbe segnare un netto rallentamento, con una contrazione prevista dell’8,4%, causata principalmente dalla riduzione progressiva degli incentivi fiscali”, ha aggiunto il presidente della Camera di Commercio.
I servizi, che costituiscono la quota maggiore dell’economia senese con il 71% del valore aggiunto, si mantengono in crescita, con un +1% nel 2024 e un incremento leggermente superiore (+1,4%) nel 2025. Al contrario, l’industria, che copre il 18,6% del valore economico complessivo della provincia, sta affrontando difficoltà: si prevede una diminuzione dello 0,7% per il 2024, con una stabilizzazione solo marginale dello 0,1% nel 2025. “Questo calo riflette il rallentamento della produzione a livello nazionale, che è in fase di contrazione da venti mesi consecutivi”, ha specificato Guasconi.
Lavoro e reddito delle famiglie
Le stime sul fronte del lavoro sono relativamente positive, con una crescita degli occupati dell’1,2% nel 2024, che dovrebbe ridursi allo 0,2% nel 2025. Anche il volume di lavoro, misurato attraverso le unità di lavoro (ULA), segue una traiettoria analoga: +1,1% nel 2024 e +0,2% nel 2025. Per quanto riguarda il reddito disponibile delle famiglie, si prevede un aumento del 4,3% nel 2024, seguito da un incremento del 3,3% nel 2025, segno di un miglioramento moderato della capacità di spesa delle famiglie. “Il reddito delle famiglie senesi mostra un trend positivo che incoraggia i consumi, con un aumento stimato della spesa per consumi del 2,8% nel 2024 e un ulteriore +3,4% nel 2025″, ha sottolineato Marco Randellini, Segretario Generale della Camera di Commercio.
Dinamica delle imprese
Il rapporto di Movimprese mostra che il terzo trimestre del 2024 ha visto un saldo positivo ma contenuto nella nati-mortalità delle imprese: sono state registrate 118 nuove iscrizioni e 115 cessazioni non d’ufficio, portando il saldo netto a solo +3 imprese. “Questo dato è il più basso tra i trimestri post-pandemia, indicando un momento di incertezza per molte attività locali“, ha commentato Randellini. Il totale delle imprese nella provincia di Siena al 30 settembre 2024 è di 27.266 unità, con una leggera diminuzione dello 0,1% rispetto allo stesso trimestre del 2023. “La flessione è minima, ma evidenzia le difficoltà persistenti, specialmente in settori come l’agricoltura e la manifattura”, ha aggiunto.
Le attività agricole hanno subito una riduzione dello 0,5% (-27 imprese), mentre il settore manifatturiero ha registrato una flessione del 2,2%, con una perdita di 47 aziende. D’altra parte, le costruzioni mostrano ancora una crescita del 2,1% (+74 imprese), grazie all’effetto degli incentivi che però, secondo le previsioni, perderanno efficacia nel 2025. Nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione, si osserva un aumento dell’1,6%, segnale positivo per il turismo locale, che rimane un settore chiave per l’economia della provincia. Anche i servizi di informazione e comunicazione (-0,2%) e il commercio (-1,8%) mostrano segni di difficoltà, mentre altri settori come le attività professionali (+3,4%) e la sanità (+1,5%) crescono moderatamente.
Il futuro dell’economia di Siena
Nonostante le difficoltà, la provincia di Siena continua a mostrare una certa resilienza. Come ha affermato Guasconi, “il contesto internazionale e nazionale è complesso, ma Siena sta mantenendo un equilibrio grazie alla diversificazione economica e al sostegno di politiche strategiche.” Resta però da vedere come le imprese e le famiglie affronteranno l’anno prossimo, in un quadro che si preannuncia incerto per molti settori.
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