Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Il ministro Carlo Nordio ospite a Siena: “Le tre mosse per ridurre il sovraffollamento delle carceri” #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Carlo Nordio, ministro della giustizia nel governo Meloni, è intervenuto nell’ambito di un convegno dal titolo “La funzione della pena. Percorsi di risocializzazione”, organizzato dall’ordine senese degli avvocati nella cripta di San Francesco a Siena. Un incontro quello moderato da Salvatore Vitello –  ex procuratore della Repubblica a Siena e attuale avvocato generale – i cui temi hanno riguardato principalmente il problema del sovraffollamento delle carceri italiane e del rapporto tra politica e magistratura.

Il sovraffollamento delle carceri

Le possibili soluzioni del sovraffollamento? Almeno tre. Partendo dalla detenzione differenziata dei tossicodipendenti, passando dallo sconto dei fine pena fuori dall’Italia per gli stranieri fino alle diverse forme di custodia cautelare. Con l’ipotesi inoltre dell’utilizzo delle ex caserme. Le proposte di Nordio vanno comunque tutte in direzione della riduzione dei detenuti, un piano che – se funzionasse in toto – potrebbe portare a ridurre il 15% degli attuali detenuti.

“Stiamo agendo e continueremo a farlo in tre direzioni – ha affermato il ministro Nordio -. Per quanto riguarda i tossicodipendenti, spesso parliamo più di persone malate che di criminali. Per questo stiamo pensando a delle forme di detenzione differenziata nelle comunità. Per gli stranieri invece, che rappresentano un terzo della nostra popolazione carceraria, la strategia sarebbe quella di far loro espiare la sanzione residua, interamente o in parte, nel loro Paese di provenienza. Anche solo un terzo dei 25mila totali sarebbe un ottimo risultato. Il terzo punto è quello della custodia cautelare. Più del 20% dei carcerati è in detenzione preventiva e non in espiazione di una condanna definitiva. In questi casi potremo utilizzare altre forme di pena, limitando la custodia cautelare con altre forme come ad esempio gli arresti domiciliari. Intervenendo così possiamo puntare ad una riduzione del 10-15% dei detenuti attuali, risolvendo il problema della sovrappopolazione nelle carceri“.

“Ci sono situazioni che si sono sedimentate nell’arco di decenni e sarebbe ingannevole dire che abbiamo la bacchetta magica per risolverle in poco tempo – ha aggiunto parlando dei casi specifici delle carceri di Siena e Sollicciano a Firenze -. Costruire un nuovo carcere è molto difficile, In Italia non si possono creare grandi strutture penitenziarie come negli Stati Uniti. Per questo stiamo pensando di valorizzare le caserme dismesse che hanno strutture compatibili con la sicurezza e con il controllo – ha proseguito -. Occorre poi creare spazi all’interno delle carceri così da costituire i presupposti per lavoro e sport. Entrambi sono fondamentali per la rieducazione dei detenuti e per rendere meno tesa l’atmosfera carceraria. Infine stiamo lavorando anche per trovare lavoro ai detenuti una volta usciti, con il progetto “Recidiva 0″.

Politica e magistratura

Tra i temi toccati poi anche il rapporto tra politica e magistratura: “Stiamo cercando di conciliare le tensioni degli ultimi tempi – ha spiegato -. Tra due giorni interverrò al congresso di magistratura democratica e, pur avendo idee diverse su tanti punti, cercheremo di trovare una convergenza sul funzionamento della giustizia. Abbiamo già cercato di focalizzarci su ciò su cui siamo d’accordo ed è lì che stiamo lavorando. Per fare degli esempi l’efficienza della giustizia e l’assunzione dei magistrati così come il fatto che l’intelligenza artificiale rivoluzionerà la giustizia”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui