Un regalo per tutti a Natale: il bonus da 100 euro è per tutti, anche per chi è senza lavoro. Basta soddisfare un requisito.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, il tema dei bonus a supporto delle famiglie torna a essere al centro dell’attenzione. I sussidi temporanei e le agevolazioni mirate per alleviare le spese di fine anno possono rappresentare un contributo significativo, soprattutto per chi si trova in situazioni economiche difficili.
Negli ultimi anni, il numero di bonus dedicati alle categorie più fragili è aumentato, coprendo una vasta gamma di necessità, dai sostegni per le utenze domestiche agli aiuti per l’acquisto di beni primari. L’obiettivo è favorire, soprattutto nei periodi di festa, una condizione di maggiore benessere economico per le famiglie.
Per rispondere in maniera più puntuale alle esigenze della popolazione, i requisiti d’accesso ai bonus vengono periodicamente aggiornati. In alcuni casi, questi interventi sono rivolti a tutti, senza restrizioni di reddito, mentre altre volte si concentrano su fasce specifiche della popolazione, come lavoratori a basso reddito, famiglie numerose o soggetti che attraversano momenti di difficoltà economica.
I criteri possono variare di anno in anno, adattandosi alla situazione economica generale e alle priorità stabilite a livello istituzionale.
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Bonus di Natale: 100 euro per tutti
Un esempio di questi aiuti è rappresentato dai bonus concessi in periodi specifici, come quelli natalizi. Spesso vengono introdotti sussidi temporanei con l’intento di fornire un sollievo immediato per le spese legate alle festività, offrendo un piccolo supporto economico che può fare la differenza per chi ha un reddito limitato. Questi incentivi rappresentano non solo un aiuto materiale ma anche un segnale di vicinanza da parte delle istituzioni verso le persone in difficoltà.
Per il 2024, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto un bonus Natale da 100 euro, destinato ai lavoratori dipendenti con coniuge e figli a carico e un reddito complessivo che non superi i 28.000 euro. La circolare n. 19, emessa il 10 ottobre 2024, ha però ampliato le categorie di potenziali beneficiari, includendo anche i lavoratori domestici e i disoccupati.
Come accedere al bonus
Per i lavoratori domestici il bonus sarà accessibile esclusivamente in fase di presentazione del modello 730 per il 2025, mentre i disoccupati potranno richiederlo nella dichiarazione dei redditi, a condizione che abbiano perso il lavoro durante il 2024. Anche i disoccupati stagionali potranno beneficiare di questa misura, con un importo calcolato sulla base dei mesi effettivamente lavorati durante l’anno, che per un periodo di quattro mesi, ad esempio, sarà di circa 33 euro.
Per i disoccupati, il bonus sarà erogato in modo proporzionato ai mesi di lavoro svolti nel 2024. La misura non subisce variazioni in caso di percezione della NASpI, e spetta a chi ha familiari a carico e un reddito nei limiti stabiliti. Il calcolo proporzionale, che può risultare in una somma ridotta per i periodi di lavoro limitati, mira a garantire equità e a sostenere chi, anche temporaneamente, ha avuto un impiego durante l’anno.
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