MONTECATINI. Asta dell’immobile, ma certamente non della gestione. La legale dei gemelli Massimo e Alessandro Calugi, gli imprenditori che hanno ristrutturato e che gestiscono le Panteraie, immobile di proprietà delle Terme di Montecatini spa precisa «che quanto pubblicato circa l’asta delle Panteraie riguarda solamente la proprietà dei locali della società Terme di Montecatini spa, sottoposta a procedura concorsuale, e non certamente la nostra società, la nostra attività di ristorante, discoteca e Spa che proseguirà regolarmente nei locali grazie al contratto di locazione in essere addirittura fino al 31 marzo del 2033», afferma l’avvocata dei gestori Francesca Scappini.
Sul portale delle aste giudiziarie è stato pubblicato l’invito ad acquistare il complesso immobiliare turistico-ricettivo denominato Panteraie, 24mila metri quadrati con spazi verdi, per una cifra di 4 milioni e 264mila euro, con asta fissata il 25 febbraio del prossimo anno. Il complesso si estende su un’area collinare di oltre due ettari e mezzo: comprende il fabbricato denominato Cascina e il parco delle Panteraie con boschi e uliveto, che guarda la Casina Rossa e la Maona.
La discoteca è stata presa in gestione e completamente ristrutturata grazie a un investimento di quasi quattro milioni di euro dagli imprenditori empolesi Massimo e Alessandro Calugi, che hanno creduto in questo progetto trasformando di fatto quello che era ridotto a un locale fatiscente in una location di moda e tendenza. Arrivano clienti da tutta Italia per trascorrere serate in musica oppure per cenare godendo lo spettacolo della terrazza panoramica che si affaccia sulla Valdinievole. Anche la piscina e la spa interna riescono ad attirare ospiti interessati allo spazio del centro benessere.
«Mi è sembrato doveroso – afferma Massimo Calugi – precisare che quanto emerso a proposito delle Panteraie è estremamente forviante, perché dà adito a pensare che in asta ci sia l’attività e vi garantisco che era già nell’aria che Terme spa per evitare il fallimento avrebbe cercato di vendere tutte le proprietà immobiliari». Ma c’è un contratto di affitto che tutela la gestione attuale. «Voglio rendere noto che l’attuale attività è blindata fino al 31 marzo del 2033 – va avanti l’imprenditore – dopodiché decideremo se proseguire, ma fino a questa data saremo gli unici gestori. Chi decidesse di comprare l’immobile incasserà il canone di affitto che attualmente ammonta a circa 45 mila euro all’anno più iva».
Aste a parte l’attività sta proseguendo a gonfie vele. «La discoteca lavora il venerdì e il sabato, con ospiti famosi, rapper e influencer. E dunque vi aspettiamo nella nostra magnifica location, dobbiamo rilanciare anche la città di Montecatini che fino ad oggi ha subito un lento declino. L’invito per la clientela è anche per il pranzo di Natale e per il veglione di fine anno con una cena eccellente preparata da due chef fiorentini. E poi tutte le nostre serate danzanti con musica e spettacoli dal vivo», sottolinea ancora Calugi.
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