Via libera della giunta regionale alla manovra di assestamento del bilancio. Il valore finanziario è di 54,8 milioni di euro, a cui si aggiungono 45 milioni da mutui per investimenti nella sanità e altri 10 milioni destinati alle “prestazioni urgenti e indifferibili” per gli ospedali accreditati nella rete di emergenza-urgenza.
Circa un milione di euro è stato stanziato per interventi ambientali: 600mila euro per i dragaggi e 300mila euro per avviare le opere di collaudo della diga del Locone. Un milione anche per il Fondo unico dello spettacolo, mentre 215mila euro sono stati investiti nelle stabilizzazioni Arpa di Taranto e 250mila euro in ambito sportivo.
“Una manovra di buonsenso che non lascia indietro nessuno – afferma il presidente Michele Emiliano – uno sforzo consistente prodotto in un momento non facile, visto che siamo ancora in attesa che si sblocchino tutti i trasferimenti di risorse spettanti alla nostra regione, penso in modo particolare ai fondi Fsc”.
“Una manovra dettata da prudenza – sottolinea l’assessore al bilancio Fabiano Amati – in tempi che ci consentono una programmazione serena e coerente con il programma di governo. La quasi totalità delle risorse restanti è stata accantonata per coprire un eventuale deficit nella gestione sanitaria nell’anno corrente, così da evitare che il ripiano pesi sulle tasche dei cittadini”.
La Regione ha anche chiesto al ministero dell’agricoltura di “riconoscere le cause di forza maggiore e circostanze eccezionali derivanti dalla grave siccità che ha investito il territorio pugliese nel 2024”, affinché “vengano applicate le deroghe alle condizioni di ammissibilità e agli impegni degli ambiti di competenza della Politica agricola comune”.
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