Da venerdì 15 novembre i treni torneranno a percorrere la linea storica Napoli-Salerno mettendo di nuovo in collegamento Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare con la città capoluogo e ponendo fine all’odissea dei pendolari.
«Finalmente», ha esclamato Luca Cascone, consigliere regionale e presidente della Commissione trasporti della Regione Campania. La linea storica era stata chiusa il 20 gennaio scorso a causa di una frana che finì sui binari tra Salerno e Vietri sul Mare.
«I tempi, undici mesi, sono stati lunghi ed inaccettabili – ha spiegato Cascone – a causa di un contenzioso che ha fatto slittare i lavori e che, per quasi un anno, ha creato enormi disagi ai pendolari che quotidianamente usufruivano di questa tratta per raggiungere il capoluogo. Finiti i lavori di Rfi, con la quale siamo stati sempre in contatto, e a seguito del dissequestro dell’area, la comunità tornerà a usufruire di un servizio le cui positive ripercussioni ricadranno sulla mobilità di tutta l’area».
I viaggiatori hanno potuto raggiungere le loro destinazioni con un servizio di autobus sostitutivi che, però, devono affrontare il caotico traffico dell’ex Statale 18. La linea doveva riaprire il 4 novembre scorso, come aveva annunciato una nota di Rfi, mentre Trenitalia aveva anche provveduto ad avviare la vendita on line dei titoli di viaggio.
Ma l’azienda ferroviaria ha dovuto fare una repentina marcia indietro, mancava il provvedimento di dissequestro da parte dell’autorità giudiziaria.
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