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Aperto ufficialmente il bando Disegni+: ecco tutti i dettagli.
Bando Disegni+: che cos’è
Il Bando Disegni+, aperto dal 12 novembre 2024, si tratta di una dotazione finanziaria di 12 milioni di euro che servono a sostenere le PMI nell’ambito della valorizzazione di disegni e modelli. L’obiettivo sta nel cercare di incentivare l’innovazione e la competitività delle imprese italiane, nell’ambito del settore del design industriale.
Ricordiamo, inoltre, che l’agevolazione sarà concessa nella forma di contributo in conto capitale. Ciò sarà possibile entro un importo massimo di 60.000 euro, fino ad arrivare all’80% delle spese ammissibile. Le spese che saranno considerate saranno quelle che riguarderanno:
- La realizzazione di stampi o di prototipi;
- La consulenza tecnica per la certificazione di prodotto, di sostenibilità ambientale;
- Per catena produttiva finalizzata alla messa in produzione di disegni;
- Vi rientrano la valutazione tecnico-economica dei disegni;
- La consulenza specializzata per il piano marketing, analisi di mercato, business plan, consulenza legale per difendersi dalla contraffazione.
Come fare per presentare la domanda
Attiva dal 12 novembre, la domanda è presentabile esclusivamente online, tramite la procedura che è disponibile sul sito di Unioncamere. Unioncamere è stato scelto come soggetto gestore della misura, autorizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Inoltre, esiste una procedura per compilare la domanda, consultabile sul sito www.disegnipiu2024.it.
I beneficiari dovranno essere titolari di una PMI, avere sede legale ed operativa in Italia ed essere iscritte nel Registro delle Imprese, oltre che risultare attive e non essere in stato di scioglimento, liquidazione, procedure concorsuali. E’ inoltre necessario essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi secondo il DURC e non avere procedimenti amministrativi in corso. Infine, sarà necessario essere titolari del disegno in oggetto a partire dal 1° gennaio 2022 ed in corso di validità.
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Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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