Rifiuti Frosinone, cambia il gestore. Il Comune arruola un manager per guadagnare con la differenziata #finsubito prestito immediato

Nuovo appalto rifiuti: ora arriva anche l’esperto per valorizzare i materiali differenziati. L’amministrazione comunale di Frosinone, contestualmente al cambio di gestione nell’appalto per la raccolta aggiudicato alla Super Eco di Cassino da pochi giorni, si è dotata anche di una figura specializzata per trarre profitto dalla rimettere sul mercato i rifiuti conferiti dai cittadini. Ad occuparsene sarà l’ingegnere Alessandro Angelini di Cisterna di Latina. L’importo dell’incarico, come si legge nella delibera di giunta, sarà di circa 162 mila euro per 4 anni. La delibera di giunta prevede per questa figura un costo spalmato su quattro anni di oltre 160 mila euro. Si dovrà occupare di verificare la qualità del rifiuto, trovare società interessate ad acquistare in particolare vetro, plastica e indumenti e produrre ricavi per le casse comunali.

Un passaggio che con la gestione in scadenza ha svolto la stessa società, la De Vizia, che si è occupata della raccolta. Con il nuovo gestore lo farà direttamente il Comune. I ricavi stimati, con un obiettivo di differenziata all’82% secondo quanto stabilito nel nuovo appalto, sono di circa un milione di euro l’anno (oggi i ricavi della De Vizia su questa materia si aggiravano intorno agli 800 mila euro con la differenziata al 70%).

L’esperto dovrà anche occuparsi dell’attuazione del piano operativo per la definizione e programmazione delle misure di prevenzione della discarica per un periodo di 48 mesi della discarica di via Le Lame.

Discorso diverso sarà invece il Dec, ovvero la figura del controllore, che il comune nominerà al suo interno per verificare le situazioni non corrette (tipo non corretta raccolta dei rifiuti, taglio dell’erba o manutenzione e pulizia della città ad opera della Super Eco) per comminare eventuali sanzioni.

Le novità in arrivo 

Diverse le novità del nuovo appalto: la più significativa sarà quella di passare da una raccolta differenziata non nominativa a quella puntuale. I cittadini verranno dotati di contenitori per la differenziata con all’interno un microchip che potrà calcolare il peso dei rifiuti immesso. Minore sarà il quantitativo dell’indifferenziato, maggiore sarà la possibilità, in futuro, di vedersi accreditare un bonus o uno sconto sulla bolletta Tari. Come detto, l’obiettivo è aumentare la percentuale della raccolta differenziata portandola a fine 2025 al 78% (oggi è attestata intorno al 70%, la più alta tra i capoluoghi del Lazio) per arrivare a fine 2026 alla considerevole cifra dell’82%. Saranno aumentati anche i giorni di raccolta dei vari materiali. Il nuovo gestore, la Super Eco di Cassino, entrerà in servizio dal prossimo 1° dicembre.