Trascinata dall’americano, la squadra di Messina vola a +18 nel primo tempo ma poi viene ripresa da un super Owens. Il finale però è ancora della guardia e di Mannion
Seconda vittoria consecutiva in campionato per l’Olimpia, che reagisce alla beffa di Berlino nell’ultimo turno di Eurolega e batte Cremona 83-95, rimanendo così agganciata al terzo posto con 12 punti in compagnia di Brescia e Trapani. Non mancano le difficoltà per l’EA7, che dopo un primo tempo dominato dilapida un vantaggio di 18 punti, con uno scatenato Tariq Owens (21 per lui) a guidare la rimonta della Vanoli. La partita, però, viene decisa nel finale dalla serata stellare di Armoni Brooks, letale da dietro l’arco e autore di 31 punti, suo massimo in carriera nel campionato italiano.
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MILANO IN CONTROLLO
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Dopo il doppio impegno europeo, Messina schiera Mannion per la prima volta in quintetto in campionato, con Brooks accanto a lui nel backcourt e Ricci da centro. La scelta del coach milanese paga: con il quintetto leggero, l’EA7 fa circolare benissimo il pallone e batte con facilità la zona 1-3-1 impostata a inizio gara da Cavina. Brooks è in serata di grazia e i compagni lo mettono subito in ritmo: 16 punti nella prima frazione per il prodotto di Houston con 4/6 da 3, mentre Ricci regala diversi extra-possessi con i rimbalzi offensivi. Il vantaggio dell’Olimpia aumenta considerevolmente nel secondo quarto, arrivando a toccare il +18, mentre la Vanoli prova a rispondere con iniziative individuali di Booth e Nikolic, ma la qualità di costruzione dei tiri penalizza l’attacco di Cremona: le due squadre tornano negli spogliatoi con Milano in vantaggio 54-38.
LA CHIUDE SUPER BROOKS
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Dopo un primo tempo dominato dall’EA7, Cremona alza l’intensità e rientra in partita: Nikolic attacca con aggressività, Owens e Davis trovano connessioni e lo svantaggio dei padroni di casa torna sotto la doppia cifra. Messina risponde togliendo Ricci e inserendo Shields, al rientro dall’infortunio, per cercare di aprire le spaziature e liberare l’area, ma l’Olimpia cala e si affida al talento di Mirotic. La squadra di Cavina, però, prende ritmo, e trascinata da Willis, Davis e Owens, si porta sul -3 con la tripla di quest’ultimo allo scadere del terzo quarto. Con l’inerzia tutta dalla parte di Cremona, Zampini firma il sorpasso dopo un’ottima circolazione di palla: da quel momento, la partita si gioca punto a punto, e sono Mannion e Brooks a riportare davanti l’EA7 con due triple pesantissime. La guardia statunitense trascina letteralmente i suoi e chiude la partita in modo autoritario, schiacciando in contropiede e superando quota 30 punti con percentuali stratosferiche al tiro (12/15, 7/10 da 3). Sesta vittoria stagionale per l’Olimpia, mentre Cremona subisce la quarta sconfitta consecutiva e rimane al penultimo posto in classifica.
Cremona: Owens 21, Davis 15, Nikolic 14
Milano: Brooks 31, Mirotic 17, LeDay 11
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