Spirit Airlines, pioniere dei viaggi senza fronzoli negli Stati Uniti, ha presentato istanza di protezione dalla bancarotta dopo aver lottato con anni di perdite, tentativi di fusione falliti e pesanti livelli di debito, ha affermato la società.
La compagnia aerea con sede in Florida ha dichiarato lunedì di aver concordato in anticipo un accordo con i suoi obbligazionisti per ristrutturare i propri debiti e raccogliere fondi per aiutarla a operare durante il processo di fallimento, che prevede di uscire nel primo trimestre del 2025.
È la prima grande compagnia aerea con sede negli Stati Uniti a presentare istanza di protezione dal fallimento secondo il Capitolo 11 in più di un decennio, dopo che una proposta di fusione da 3,8 miliardi di dollari con JetBlue Airways è fallita a gennaio.
L’intensa concorrenza tra le compagnie aeree statunitensi per i viaggiatori leisure sensibili al prezzo, nonché un eccesso di offerta di posti aerei nel mercato interno, hanno colpito il potere di determinazione dei prezzi di Spirit. La sua tariffa media per passeggero è diminuita del 19% su base annua nella prima metà di quest’anno rispetto all’anno precedente.
Il vettore ha affermato che prevede di continuare a svolgere la propria attività normalmente durante il procedimento e che i clienti potranno prenotare e volare senza interruzioni.
Il processo del Capitolo 11 non avrà alcun impatto sui salari o sui benefici dei suoi dipendenti, ha affermato. Anche i suoi venditori e locatori di aerei continueranno a essere pagati e non subiranno danni, ha aggiunto.
La società ha affermato che prevede di essere cancellata dalla Borsa di New York a breve termine e che le sue azioni verranno cancellate e non avranno alcun valore come parte della ristrutturazione.
Le azioni di Spirit, che quest’anno sono crollate di oltre il 90%, sono state fermate lunedì. Le azioni delle compagnie aeree low cost rivali Frontier Airlines e JetBlue sono scese rispettivamente del 14% e del 6%.
Operazioni di restringimento
Spirit, nota per la sua livrea giallo brillante, è la prima grande compagnia aerea statunitense a presentare domanda per il Capitolo 11 dal 2011.
È stata tra le compagnie aeree più pesantemente colpite dai problemi con i motori Pratt & Whitney Geared Turbofan di proprietà di RTX, che l’hanno costretta a mettere a terra più aerei e ad aumentare i costi.
Spirit non registra profitti per l’intero anno dal 2019. Ha perso circa 360 milioni di dollari nella prima metà di quest’anno, nonostante la forte domanda di viaggi.
Gli analisti affermano che una fusione con JetBlue avrebbe gettato un’ancora di salvezza per l’azienda. Tuttavia, un giudice di Boston ha bloccato l’accordo sulla base del fatto che avrebbe ridotto la concorrenza, sollevando dubbi sulla capacità della società di gestire le scadenze del debito incombenti.
Spirit ha ridotto le sue operazioni come parte dei suoi sforzi per ridurre i costi e sostenere le proprie finanze. Ha messo in congedo centinaia di piloti e ritardato le consegne degli aerei. Sta anche vendendo i suoi aerei per aumentare la liquidità.
Ristrutturazione ‘completa’
Nella sua dichiarazione di protezione del Capitolo 11 a New York, Spirit ha affermato che ci si aspetta una “ristrutturazione globale del bilancio” per ridurre il debito totale, fornire una maggiore flessibilità finanziaria, posizionarla per il successo a lungo termine e accelerare gli investimenti.
Nell’ambito dell’accordo di ristrutturazione, la società ha ricevuto impegni per un investimento azionario di 350 milioni di dollari da parte degli obbligazionisti esistenti. Prevede di ridurre il carico del debito di 795 milioni di dollari tramite un’operazione di scambio debito/equità.
Gli obbligazionisti esistenti forniranno inoltre 300 milioni di dollari in finanziamenti al debitore in possesso, che, insieme alla liquidità disponibile, dovrebbero sostenere la compagnia aerea attraverso il processo del Capitolo 11.
Il sindacato degli assistenti di volo di Spirit ha affermato che la dichiarazione di fallimento non modifica la retribuzione, i benefici o le condizioni di lavoro per i suoi membri. Ha detto agli assistenti di volo di continuare a lavorare come previsto.
La compagnia iniziò come compagnia di autotrasporto a lungo raggio nel 1964 prima di passare all’aviazione intorno al 1983. Offriva pacchetti per il tempo libero verso destinazioni popolari sotto il nome di Charter One Airlines e rinominata Spirit nel 1992.
La compagnia aerea scontata è diventata popolare tra i clienti attenti al budget e disposti a rinunciare a servizi come bagagli registrati e assegnazione di posti.
I vettori ultra-low cost, che eccellevano nel mantenere basse le spese e nell’offrire viaggi accessibili e senza fronzoli, hanno faticato dopo la pandemia di COVID-19 poiché alcuni viaggiatori preferiscono pagare un extra per viaggi più confortevoli.
I problemi di Spirit, insieme a quelli di alcune compagnie aeree rivali, hanno stimolato il dibattito tra alcuni analisti di Wall Street su un modello di business imperfetto.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui