Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Auto elettrica: scenario di mercato e quadro regolatorio #finsubito prestito immediato


La mobilità elettrica è uno dei fattori chiave, nonché elemento abilitatore, della transizione energetica che stiamo vivendo. Per comprendere meglio l’attuale situazione di mercato, con dati e fatti oggettivi, il Gruppo E-Mobility di ANIE Federazione che rappresenta circa 70 aziende che operano nel settore delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici, fornisce una panoramica sulle principali tendenze di mercato e del quadro regolatorio e normativo, sia a livello europeo sia nazionale.

Mercato dei veicoli elettrici nel Mondo, in Europa e in Italia

A livello mondiale nel 2024 si prevede che verranno immatricolati 16,6 milioni di veicoli elettrici, portando il parco circolante cumulato a 56,8 milioni (fonte Ev Volumes). A livello di market share, la quota di veicoli elettrici rappresenta il 19,2%, quindi nel mondo circa un veicolo ogni 5 è elettrico. Più della metà di questi veicoli elettrici sono immatricolati in Cina, seguiti dall’Europa, dagli USA e poi dal resto del mondo.

In Europa, il mercato dei veicoli elettrici (BEV) ha mostrato una crescita significativa negli ultimi anni, passando da 745.000 immatricolazioni nel 2020 a oltre 2 milioni nel 2023 (fonte ACEA).

Nel 2024 il trend risulta in rallentamento: alla fine di agosto, le vendite sono calate dell’8,31% rispetto al mercato automobilistico generale, che invece è cresciuto dell’1,45%. Tuttavia, è da evidenziare come questo dato sia fortemente influenzato dalle vendite in Germania che a loro volta hanno risentito prima di un annunciato stop agli incentivi e poi di un ripristino degli stessi. Togliendo il dato tedesco, le vendite di auto elettriche in Europa fanno registrare un aumento del 5,09%, superiore alla crescita del mercato automobilistico complessivo.

Venendo all’Italia, i dati di fine settembre relativi alle auto elettriche (BEV) fanno registrare un incremento del 5,3% (fonte UNRAE), con un totale di 261.731 BEV circolanti. In particolare, nei primi mesi del 2024 il mercato ha risentito degli incentivi annunciati a fine 2023 che hanno mantenuto pressoché statico il mercato fino a giugno, incentivi auto che una volta attivati si sono esauriti in poco più di 8 ore.

Anche gli incentivi per la parte di infrastrutture di ricarica, in particolare quello dell’80% per i wallbox domestici, annunciati a fine 2023, sono stati resi disponibili solo a giugno 2024. Anche in questo caso, dopo un avvio di anno contratto, la risposta a seguito della pubblicazione dell’incentivo è stata più che positiva tanto che nei primi 3 mesi sono stati richiesti contributi per 8,7 milioni che andranno a finanziare più di 7.000 impianti (fonte MIMIT).

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per quanto riguarda la ricarica pubblica, in base ai dati Motus-e risulta raggiunta a fine giugno 2024 la quota di 56.992 punti di ricarica pubblici, di cui 10.438 di tipo fast. Va sottolineato come sia migliorata anche la situazione in autostrada arrivando ad avere 963 punti di ricarica presenti nel 41% delle aree di servizio.

Per quanto riguarda la ricarica privata, secondo il recente Smart Mobility Report realizzato da Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2023 erano attivi 500.000 punti di ricarica privati. Questi numeri, sicuramente alti rispetto al parco circolante, sono stati fortemente influenzati nel 2022 e, parzialmente, nel 2023 dalle installazioni incentivate dal superbonus 110%.

Il quadro regolatorio: un supporto alla transizione

Le politiche di regolamentazione sono fondamentali per favorire la transizione verso l’energia pulita. A livello europeo nel 2024 sono stati pubblicati il regolamento AFIR (Alternative Fuels Infrastructure Regulation), dove vengono indicati obiettivi stringenti per la ricarica pubblica sia per i veicoli elettrici che per i veicoli pesanti, e la direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), che impone vincoli per l’elettrificazione degli edifici, incluso come e dove rendere disponibili predisposizioni o punti di ricarica.

Va evidenziato come questi provvedimenti rientrino nel programma Fit for 55 che mira alla riduzione delle emissioni di CO2 e come l’elettrificazione dei trasporti contribuisca al miglioramento della qualità della vita delle nostre città.

Ricarica auto elettrica

Per quanto riguarda l’Italia, oltre ai citati provvedimenti per l’incentivazione delle auto (DPCM 20 Maggio 2024) e per l’incentivazione delle stazioni di ricarica domestiche (decreto direttoriale 12 giungo 2024), va evidenziato come siano in corso dei bandi legati al PNRR per la realizzazione in aree urbane ed extra urbane di 21.500 punti di ricarica di tipo fast.

Inoltre, il DL 48/2020 prevede entro il 1° gennaio 2025, per tutti gli edifici non residenziali con almeno 20 posti auto, l’installazione obbligatoria di almeno un punto di ricarica per veicoli elettrici.

Sfide future: investimenti e proposte ANIE

Il Gruppo E-Mobility di ANIE evidenzia l’importanza di attrarre ulteriori investimenti per sostenere la crescita del settore che vede in Italia e in Europa numerose eccellenze nella produzione di stazioni di ricarica sia AC che DC.

In questo senso ANIE collabora con le istituzioni, mettendo a disposizione competenza e capacità di innovazione delle aziende associate. Allo stesso tempo, fornisce proposte concrete e reali per favorire uno sviluppo coordinato che tenga conto delle esigenze di oggi e di domani, come ad esempio la promozione di strutture di ricarica ”smart”. Questo approccio implica il supporto a diverse soluzioni tecnologiche. L’obiettivo è creare un contesto nel quale le tecnologie legate alla ricarica dei veicoli elettrici possano contribuire attivamente alla decarbonizzazione e alla modernizzazione del sistema energetico italiano.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

In sintesi, il settore della mobilità elettrica in Italia si trova in una fase di transizione, sostenuto da un contesto normativo in evoluzione, ma con una solida capacità produttiva. Sebbene permangano margini di miglioramento, l’Italia sta investendo in modo significativo nell’espansione delle infrastrutture di ricarica.

In questo senso ANIE supporta e promuove un quadro regolatorio stabile e di lungo termine, essenziale per permettere agli operatori del settore di pianificare e attrarre investimenti a tutti i livelli.

A cura del Gruppo E-Mobility di ANIE Federazione



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui