“Stato di agitazione e blocco degli straordinari” #finsubito prestito immediato

Tensione sempre più alta fra sindacati, lavoratori e la Jabil. I delegati delle Rsu hanno annunciato che diserteranno l’incontro previsto al ministero per il 31 ottobre. 

I delegati interni chiedono, facendosi portavoce del pensiero della maggioranza dei dipendenti, che ai tavoli ministeriali non partecipi la Tme Assembly Engineering Srl, nuova società realizzata dall’azienda casertana Tme di Portico di Caserta con Invitalia, braccio operativo del Ministero dell’Economia. Una nuova compagine cui Jabil vorrebbe cedere lo stabilimento di Marcianise, come riporta l’Ansa, con i 420 lavoratori, ma la proposta è già stata bocciata più volte da sindacati e dipendenti, che pretendono di parlare solo con Jabil e che soprattutto questa receda dalla volontà di lasciare Marcianise e l’Italia per marzo 2025. Eppure la Tme sarà presente giovedì al tavolo al Ministero, e la circostanza ha indotto la Rsu a decidere di disertare l’incontro romano.

“La Rsu ribadisce che le interlocuzioni ministeriali possono continuare soltanto con Jabil, come peraltro prescritto dalla Legge 234/21 che sta guidando il percorso”. I delegati interni ricordano poi le “forti preoccupazioni legate alle annunciate scelte di Jabil di lasciare Marcianise, un Servizio Mensa disdettato, la scelta di non erogare il Premio di Risultato quest’anno, gli straordinari il sabato, e tensioni sociali che salgono vertiginosamente tra i lavoratori, giorno dopo giorno”. Pertanto la Rsu ribadisce “lo stato di agitazione nonché il blocco degli straordinari”.