Antitrust, avviata istruttoria nei confronti di Crédit Agricole per promozione mutui #finsubito prestito immediato

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Crédit Agricole Italia, oltre ad aver svolto ispezioni nelle sedi dell’istituto, con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

Le pratiche commerciali scorrette contestate

Secondo l’Autorità, infatti, Crédit Agricole promuoverebbe il «Mutuo Crédit Agricole Greenback» non includendo nel Taeg l’intero costo della polizza a protezione del credito (Cpi) necessaria ad accedere allo sconto promozionale sul tasso di interesse. L’indicazione del costo della Cpi sarebbe, invece, relativo solo ai primi dodici mesi a partire dalla stipula del mutuo.

Inoltre, secondo l’Antitrust, il prodotto sarebbe promosso anche attraverso siti online comparatori di mutui, senza però informare in modo adeguato che l’offerta è condizionata a determinate condizioni. Ad esempio «la stipula della polizza Cpi per ottenere lo sconto sul tasso di interesse o l’acquisto di un’immobile con classe energetica A o B per ottenere l’azzeramento delle commissioni di istruttoria, delle spese di incasso rata e delle spese di gestione della pratica». Nondimeno nelle pagine di simulazione del mutuo non si informerebbero i consumatori del fatto che lo sconto promozionale applicato al tasso di interesse varia a seconda del canale (online, filiale, altri intermediari) attraverso cui il consumatore richiede il mutuo a Crédit Agricole.

Dal canto suo, a quanto risulta a MF-Milano Finanza, la Banca avrebbe fornito all’Antitrust la massima collaborazione, mettendo subito a disposizione sia informazioni e documenti a conferma della correttezza del proprio operato sia, soprattutto, gli esiti delle plurime interlocuzioni avute con le Autorità di settore, le quali hanno già avuto modo, anche recentemente, di verificare con esito positivo le modalità di promozione e collocamento di questo mutuo. (riproduzione riservata)