Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Rottamazione cartelle: novembre, il mese della 6° rata: come e dove pagare #finsubito prestito immediato


La prossima tappa importante per chi ha aderito alla Rottamazione-quater delle cartelle esattoriali è vicina: la sesta rata deve essere saldata entro il 30 novembre 2024. Tuttavia, per i contribuenti residenti nelle aree colpite dalle alluvioni del maggio 2023, la scadenza è stata posticipata grazie al Decreto Alluvione, convertito in Legge n. 100/2023. Questa normativa offre un periodo di tre mesi aggiuntivi per il pagamento, rappresentando un aiuto concreto a chi ha subito danni a causa degli eventi atmosferici.

Il Decreto Alluvione ha introdotto un’eccezione importante per chi risiede o possiede attività nelle zone colpite dagli eventi atmosferici dello scorso anno (maggio 2023).

Il decreto include un elenco delle aree colpite (allegato 1), e chi risiede in queste zone o vi ha la sede legale o operativa dell’attività economica può usufruire della proroga di tre mesi. Questa misura risulta preziosa per chi ha vissuto disagi e difficoltà economiche in seguito ai danni dell’alluvione, permettendo una maggiore flessibilità nel gestire gli obblighi previsti dalla Rottamazione-quater.

Rottamazione quater, scadenza del 30/11/2024: termini e giorni tolleranza

La scadenza del 30 novembre 2024 non è tassativa, grazie a una finestra di tolleranza di cinque giorni concessa dalla normativa. Questo margine di tempo permette ai contribuenti di regolarizzare la propria posizione entro cinque giorni dalla scadenza ufficiale, senza incorrere in sanzioni o perdere i benefici della rottamazione.

Poiché il 30 novembre 2024 cade di sabato, la scadenza si sposta automaticamente al lunedì successivo, il 2 dicembre. Considerando anche i cinque giorni di tolleranza, i pagamenti effettuati entro il 9 dicembre 2024 (il 7 dicembre è anch’esso sabato) saranno ancora considerati validi e senza alcuna penalità. Tuttavia, è importante non perdere di vista questo termine per evitare spiacevoli conseguenze. Dunque, 9 giorni in più per pagare la 6° rata della rottamazione quater.

Cosa succede in caso di ritardo o pagamento parziale?

Chi non rispetta le scadenze o effettua un pagamento parziale rischia di perdere i vantaggi previsti dalla Rottamazione-quater.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

La normativa stabilisce infatti che, in caso di mancato pagamento o versamento oltre i tempi consentiti, i benefici della rottamazione vengono revocati. Questo comporta che il contribuente dovrà versare le somme dovute nella loro interezza, comprensive di sanzioni e interessi di mora originariamente abbuonati. I pagamenti già effettuati verrebbero comunque considerati come acconti sul totale dovuto, ma senza più i vantaggi della riduzione di sanzioni e interessi, vanificando in questo modo lo sforzo finanziario sostenuto fino a quel momento.

È quindi essenziale non sottovalutare le date di scadenza e pianificare in anticipo il pagamento della sesta rata, per non rischiare di perdere i benefici faticosamente ottenuti.

Sesta rata rottamazione quater: come e dove pagare

Esistono diverse modalità per effettuare il pagamento della sesta rata rottamazione cartelle, garantendo un’ampia scelta in base alle esigenze di ciascun contribuente. È possibile pagare tramite il servizio “Paga online” offerto dall’Agenzia Entrate Riscossione, oppure utilizzare i canali telematici di Poste Italiane, delle banche o degli altri prestatori di servizi di pagamento che aderiscono al sistema pagoPA.

Coloro che hanno attivato la domiciliazione bancaria possono beneficiare dell’addebito diretto sul conto corrente. Un’opzione pratica che consente di automatizzare il versamento ed evitare il rischio di dimenticanze o ritardi. In tal caso l’addebito ci sarà il 30 novembre (senza, dunque, i 5 giorni di tolleranza sanatoria cartelle). Per chi preferisce modalità più tradizionali, è comunque possibile saldare il bollettino presso sportelli bancari, uffici postali, ricevitorie, tabaccai o recandosi direttamente agli sportelli dell’Agenzia Entrate Riscossione, dove è previsto l’accesso su appuntamento.

Si tenga presente che, come accaduto per qualche rata trascorso, il legislatore potrebbe intervenire con qualche proroga. Senza proroga, la scadenza resta al 30 novembre (ovvero 9 dicembre con la tolleranza).

Riassumendo

  • La sesta rata della Rottamazione-quater scade il 30 novembre 2024. E’ prorogata per aree alluvionate di maggio 2023.
  • Concessa una tolleranza di cinque giorni: pagamenti validi fino al 9 dicembre 2024.
  • Mancato pagamento o ritardo revoca i benefici, reintroducendo sanzioni e interessi originari.
  • Varie modalità di pagamento disponibili: online, presso banche, Poste e sportelli autorizzati.
  • Domiciliazione bancaria automatizza il pagamento, riducendo rischi di ritardo o dimenticanza.
  • Pianificare i pagamenti evita la perdita dei benefici della Rottamazione-quater.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito personale

Delibera veloce

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui