L’obiettivo? Sostenere lo sviluppo del settore artigiano
Affrontare l’attuale incremento dei tassi di interesse e il credit crunch che stanno penalizzando le piccole e medie imprese artigiane: è questo l’obiettivo di Confartigianato Imprese Padova che, nei giorni scorsi ha firmato una convenzione con Banca Annia.
L’accordo prevede condizioni vantaggiose per gli associati e i loro familiari: i mutui prima casa, ad un tasso fisso del 3,50%, con durata massima di 30 anni e importo massimo di 300.000 euro. Le surroghe mutui prima casa, ad un tasso fisso del 3,75%, con durata massima di 30 anni e importo massimo di 300.000 euro, finanziamenti a 17 mesi per le aziende associate, a tasso agevolato del 4%, con importo massimo di 50.000 euro.
La convenzione sarà valida fino al 31 dicembre 2024.
“L’accordo testimonia la vicinanza e la fiducia tra Banca Annia e il mondo artigiano –spiega il Presidente di Confartigianato Imprese Padova Gianluca Dall’Aglio-. Si tratta di un’opportunità concreta per sostenere lo sviluppo delle nostre imprese, che sono tra le più dinamiche e innovative del tessuto produttivo locale. In un momento di difficoltà economica e finanziaria, vogliamo offrire ai nostri associati soluzioni vantaggiose per realizzare i loro progetti abitativi e aziendali”.
“In un periodo di incertezza e preoccupazione per il futuro come quello stiamo vivendo – afferma il Direttore Generale di Banca Annia Andrea Binello – è decisivo il ruolo di ascolto e consulenza di una banca locale vicina alle persone, per continuare a sostenere il tessuto economico del territorio. L’accordo con Confartigianato Imprese Padova si pone anche questo obiettivo e rafforza la collaborazione con il mondo artigiano, che è fondamentale per una banca di credito cooperativo”.
Per informazioni:
Ufficio Credito di Confartigianato Imprese Padova, tel. 049 8206126 – 119 – credito@confartigianatopadova.it
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui