La casa a Berlino di un’imprenditrice e di un musicista: da sogno a realtà, e tutta raccontata nel loro podcast Maison Journelles #finsubito prestito immediato

Jessie: Ma c’erano anche molte sovrapposizioni. Di solito avevo una visione chiara in mente. È molto difficile per me discostarmene. E poi sono anche così convinta che penso di dover ispirare gli altri con la mia euforia.

Come hai pianificato? Sul tuo profilo Instagram hai mostrato molte moodboard, Jessie…

Jessie: Sì, ho fatto molte moodboard e molte ricerche su Instagram. E poi si procede un po’ alla volta. Ma ho anche visitato le fiere di Copenhagen e Milano. Anche i materiali sono stati molto importanti per noi. Soprattutto la quarzite della cucina, ci è voluto molto tempo per trovarla.

Avevate un’idea precisa dei colori all’inizio?

Jessie: Nella zona giorno open space ci siamo ispirati alla pietra della cucina. Ecco perché le sedie sono verdi, per esempio. E poi tutto quello che cera intorno si è evoluto gradualmente. Mi piacciono molto i materiali naturali, per questo la pietra naturale si trova quasi ovunque.

Ha portato con sé alcuni mobili del suo vecchio appartamento?

Jessie: Non molti: un po’ di cose dalle camere dei bambini, il nostro letto e altri piccoli oggetti.

Johan: Molte cose non andavano più bene. Il divano che avevamo nell’appartamento era chiaramente troppo piccolo per la casa e le mensole erano troppo alte. È andata così.

Pensate che il vostro stile sia cambiato di nuovo?

Jessie: Sì, sicuramente.

Johan: Certo, si cerca sempre di fare qualcosa di diverso. Il progetto della cucina era difficile da realizzare. La cucina del nostro vecchio appartamento ci piaceva così tanto che abbiamo voluto rifarla, il che è stata una sfida.

Rifareste tutto esattamente come prima?

Jessie: Se guardiamo al risultato, sì. Perché è un vero sogno.

Johan: Fermo restando risultato finale, credo che sceglierei un percorso diverso per arrivarci.

Quindi avete creato la casa dei vostri sogni?

Jessie: Sì, decisamente. Tutto è molto ben pensato anche per la vita familiare di tutti i giorni. L’intera proprietà è un sogno, sembra sempre di essere in vacanza.

Johan: Non c’è nessuna decisione progettuale che io metta in discussione.

Jessie: A volte devo darmi un pizzicotto per capire quanto siamo fortunati.

Che consiglio dareste ad altre coppie che stanno organizzando una cosa del genere?

Johan: Preparatevi! Costruire la casa è stata la cosa più stressante, snervante e costosa che abbiamo mai fatto. Il rapporto di coppia deve funzionare al 100%.

La casa a Berlino di Jessie Weiß