Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
La manager al lavoro per Techstars. «Ora vado a caccia di startup, con un romanzo nel cassetto su donne e robot» #finsubito prestito immediato


Virginia Pigato lavora in Techstars, tra i più importanti acceleratori al mondo. Nuova storia per la rubrica Unstoppable Women che parte da Torino per tornarci, dopo un giro del mondo. «L’esperienza sul campo? Tutta in Australia. In Italia il talento non manca, ma c’è tantissimo da fare nella fase seed»

C’è chi dice a sproposito parto e me ne vado in Australia, il Paese che un po’ pigramente posizioniamo sul mappamondo come il più lontano dall’Italia. E poi c’è chi in realtà si fa coraggio e prova davvero a cimentarsi con l’ignoto. Virginia Pigato, classe 1992, è oggi un investor presso Techstars, uno dei più noti acceleratori a livello internazionale che punta su diverse startup per farle crescere.

Questa è la sua storia, partita a Torino, dove è nata da padre italiano e madre domenicana, e proseguita in più di una città australiana per fare mille lavori ed esperienze. Laggiù è inciampata nell’ecosistema dell’innovazione locale. In questa nuova puntata di Unstoppable Women scopriamo che cosa l’ha riportata a casa, lei che dopo aver girato il mondo mai si sarebbe immaginata di tornare alla casella di partenza.

Virginia Pigato

Lontano da casa

«Il mio obiettivo era fare investment banking – ci racconta Pigato -. Nessuno parlava inglese in casa, o di finanza. Erano tutte cose fra l’altro di cui mi piaceva occuparmi». Il contatto con l’Australia, dove è scattato qualcosa, risale ai tempi delle scuole superiori quando è andata là per frequentare una vacanza studio. «Sono arrivata in Australia, ovviamente da sola, e come immigrata ho capito quanto fosse difficile. Sono stata a Perth e mi sono detta: vediamo dove posso arrivare. L’ho vista come un’opportunità».

La seconda volta in Australia è stata quella che l’ha spinta a rimanere. «Sono stata a Brisbane per frequentare l’università di economia e finanza. Era il 2011». Di quel periodo ricorda un grande fermento che proprio l’ateneo e la mentalità universitaria australiana le hanno trasmesso. «Quel che ti colpisce è l’approccio anglosassone: pratico, fatto di molto lavoro di gruppo. E in più ti spinge ad avere un approccio imprenditoriale». Oltre allo studio bisogna anche fare. «Dava la possibilità di aver più lavori contemporaneamente. Da questa esperienza ho scoperto il mondo delle startup».

Leggi anche: A Milano la maestra startupper che fa amare l’arte ai bambini partendo dalle figurine. «Tutto parte sempre dal gioco»

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

1716372693281

Virginia Pigato ha anche lanciato una startup, basata su un ecommerce sostenibile. «Creavo magliette green per potenziare il brand: l’iniziativa si chiamava Vixi Clothing» L’esperienza non è andata avanti ma come tante altre attività è finita in quel bagaglio chiamato esperienza. Più pesante è, più significa che non si è rimasti con le mani in mano. «In Australia ho fatto di tutto, dall’attivista per il clima alla free lance». Per questioni di visti è stata costretta a rientrare in Italia, ma aveva comunque in mente di ritornare in Oriente.

Un ritorno inaspettato

«Mai mi sarei immaginata di tornare in Italia, ma vedevo che intanto nel settore delle startup iniziavano a succedere cose. C’era l’incubatore del Politecnico di Torino e i primi passi di Techstars in città». A questo punto della storia emerge un altro lato di Virginia Pigato che l’avrebbe condotta proprio verso la tecnologia.

«Fin da piccola sono sempre stata appassionata di letteratura e collegamenti con la tecnologia. Avevo un progetto creativo personale, un romanzo nel cassetto». Per quello, chissà, ci sarà tempo. Intanto ci presenta una breve sinossi: «Quando ho fatto la mia startup mi sono resa conto che mi piaceva l’aspetto industriale e la robotica. Nel mio libro racconto una storia non distopica: la trama è sul rapporto tra persone e robot, principalmente tra donne e robot».

ALB02371

Da Torino, pensava, avrebbe di nuovo preso un aereo direzione Israele, o magari Shenzhen, in Cina. «Ma in realtà mi hanno offerto di gestire la parte finanziaria dei progetti per la Carlo Ratti Associati, avevano bisogno di una persona sulla parte finance. Durante il processo per il fundraising ho scoperto il mondo degli investimenti». Dalla passione per il mondo banking il passaggio alle startup ha richiesto dunque un giro del mondo, con tante lezioni imparate.

Nelle sue esperienze come investor ha avuto modo di lavorare con Plug and Play, un altro importante brand internazionale verticale sulla fase seed. «Per loro sono stata a Valencia e Amsterdam e lavoravo molto con gli USA». Non sempre tutto rosa e fiori. «Ero una delle poche donne in un gruppo di ingegneri. A dirla tutta sono spesso stata l’unica donna nella stanza e per di più sono italo domenicana. Non è stato semplice soprattutto per il mio background. Ho dovuto trovare un modo per farmi notare e l’ho trovato: ho lavorato con molte startup».

L’opportunità di volare negli USA l’avrebbe anche avuto, ma tutto portava a Torino, una città dove è lei stessa a dire che il capitale umano e le aziende innovative non mancano. «In Italia su deeptech, hardware, robotica e aerospace abbiamo molto da mostrare. Quel che manca spesso sono gli strumenti per riuscire a commercializzare. C’è tantissimo lavora da fare sulla fase seed». Uno dei modi che ha per trovare nuove startup interessanti è, come ha insegnato l’Australia, non rimanere mai ferma. «Studio tantissimo le scaleup: cerco e monitoro i talenti che sono all’interno e che stanno per andare via. Consulto cosa succede su gruppi e community Discord e poi mi leggo qualcosa come 15 newsletter».





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui