Arrivano i Coin, una pioggia di sconti «da grattare» nei negozi bolzanini. Ecco come funzionano #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Inserire il gettone per un Natale che cambia la prospettiva del commercio bolzanino. I “Coin” saranno la novità più consistente dell’avvento cittadino con l’obiettivo di innescare un circolo vizioso che porti lo shopping delle feste a baciare il commercio di vicinato sotto al vischio. Presentati questa mattina presso il bar La Corte a Campofranco i “Christmas Coin” già distribuiti in migliaia di copie nei negozi e nei pubblici esercizi del capoluogo altoatesino. Saranno la chiave per fluidificare gli assi di commercio e regalare qualche sconto prezioso ai consumatori, bolzanini e turisti che siano. Un progetto sviluppato dall’associazione Four You che ha allargato i propri confini abbracciando tutti i quartieri della città grazie alla collaborazione con Confesercenti e il Comune di Bolzano.  

Come funzionano e dove si trovano i Coin?

Come funzionano, però, i Christmas Coin? Il procedimento è piuttosto semplice perché richiama la gestualità del gratta e vinci (pur non essendo affatto un gioco d’azzardo). Ogni biglietto nasconde un buono sconto da 3, 5 o 10 euro spendibile nei negozi, bar o ristoranti aderenti. Ogni ticket avrà uno sconto specifico per una delle attività aderenti. Per ricevere i biglietti è necessario fare un acquisto in uno degli esercizi che partecipano all’iniziativa senza alcun limite di spesa. Molto semplice anche scegliere dove andare perché è sufficiente consultare la lista degli aderenti sul sito bolzanoshopping.com e sceglierne uno. O tutti. Ampia la possibilità perché le attività che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa sono oltre sessanta in ogni angolo di Bolzano. Per arrivare maggiormente ai turisti i Coin saranno distribuiti anche all’Hotel Posta, La Briosa Hotel e Hotel Regina. Il tutto sarà poi veicolato con un’importante azione di marketing articolata attorno a una pianificazione pubblicitaria sui media, Out Of Home con manifesti e pensiline oltre alla amplificazione sui social proprietari di Confesercenti e Four You (e non solo). Realizzato per l’occasione anche uno spot cartoon per l’audience web e la GenZ.

“Una grande opportunità per commercianti ed esercenti”

Il totale degli sconti di tutti i 25.000 Coin distribuiti in città è pari a 250.000 euro. Un investimento importante da parte di esercenti e commercianti che dimostrano di credere ancora nella forza del vicinato rispetto all’e-commerce imperante. “La nostra forza è proprio la capacità di esserci sempre, di fare rete e di mettere in gioco la nostra competenza con un contatto diretto con le persone” spiega Elena Bonaldi, presidente di Four You. “Le idee che stanno alla base dei Coin sono molteplici. Anzitutto ci piace il meccanismo del gioco che porta sempre divertimento e sorpresa. C’è poi l’innesco, anche psicologico, di un flusso tra i negozi della città”. “Ci immaginiamo – le fa eco la vicepresidente di Four You Marianna Burato – che ci possano essere degli scambi tra sconti come avviene per le figurine ma anche la curiosità per qualcuno di provare il negozio per cui ha ricevuto lo sconto. Spesso sono sconti anche decisamente sensibili in termini di incidenza percentuale. Ecco, questo stimolo alla scoperta può portare a nuovi clienti per le attività portando molti bolzanini a spostarsi rispetto alle loro abitudini. Quanto di più prezioso ci sia per un negozio, un bar o un ristorante che, a quel punto, ha una bella opportunità di nuove fidelizzazioni. Rappresenta, infine, un regalo per i nostri clienti”. La risposta è stata davvero ragguardevole con oltre 60 aderenti. “Un numero davvero soddisfacente – chiude il direttore di Confesercenti Mirco Benetello – specie considerando che si tratta di una prima edizione su scala cittadina. Siamo contenti di esserci messi a disposizione per questo allargamento dal tradizionale quadrato di Four You a tutti i quartieri. Si tratta di qualcosa di semplice ma dall’enorme potenziale. Un volano natalizio di soddisfazioni sia per i cittadini sia per gli esercenti”.