Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
facciamo i conti sul cappotto termico #finsubito prestito immediato


sistemi a cappotto
Immagine da Depositphotos

Dopo la stretta del Governo sui bonus fiscali legati all’efficientamento energetico degli edifici, facciamo i conti intasca alle soluzioni per l‘isolamento termico a cappotto, guardando prospettive e sfide del mercato futuro

I bonus fiscali introdotti dal Governo italiano negli scorsi anni hanno sicuramente contribuito alla diffusione di una serie di interventi mirati a migliorare le prestazioni energetiche dei nostri edifici, che come ormai sappiamo compongono un patrimonio edilizio tra i più vetusti in Europa.

Le tecnologie sono cambiate velocemente e le aziende hanno comunque fatto un grande sforzo per adeguare i prodotti agli standard europei più elevati e ottenere così le relative certificazioni di prodotto.

Il sistema a cappotto, ormai noto a tutti come quell’involucro isolante posizionato sull’esterno delle pareti dell’edificio, si è diffuso molto in Italia sulla scorta di Superbonus ed Ecobonus, misure che d’altro canto si sono rivelate insostenibili sul lungo periodo.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Da tempo tutti gli operatori del settore, le associazioni di categoria, le imprese e i professionisti, chiedono una misura più stabile in grado di garantire la programmazione degli interventi e la sicurezza degli operatori.

Sistemi a cappotto: lo stato dell’arte

I materiali e le tecnologie per gli isolamenti a cappotto sono molto migliorati negli anni e, tra le aziende sono nati anche vari progetti associativi.

Tra questi è molto presente da tanti anni sulla scena italiana l’associazione Cortexa, che a oggi riunisce le più importanti aziende del settore dell’isolamento a cappotto in Italia, che hanno condiviso un percorso comune fondato su una filosofia di attenzione e priorità per la qualità del costruire nel rispetto dell’ambiente.

Dal 2007 Cortexa, anno in cui è stata fondata, con il suo Manuale per l’Applicazione del Sistema a Cappotto e numerosi progetti e iniziative di informazione e formazione, diffonde e condivide la cultura dell’isolamento a cappotto e dell’edilizia di qualità.

Cortexa è anche socio fondatore di Eae, l’associazione europea di produttori di sistemi a cappotto, con cui si è dedicata a studiare tutti i numeri relativi a soluzioni e investimenti.

Dai vari studi è emerso che l’isolamento termico delle pareti esterne è quello che offre le più ampie opportunità di miglioramento sul patrimonio edilizio esistente, in termini di risparmio energetico specialmente in Italia, dove il 30% del risparmio energetico totale dovuto alle ristrutturazioni si ottiene isolando l’involucro dell’edificio.

Inoltre i dati Enea relativi all’impiego delle risorse destinate agli interventi effettuati con l’Ecobonus rilevano che il sistema a cappotto è quello che più di tutti contribuisce all’obiettivo di riduzione dei consumi energetici e che per kW/h di energia risparmiata ha un costo inferiore a tutte le altre tipologie di interventi finanziati.

grafico cappottografico cappotto
fonte: Cortexa

In altre parole, il sistema a cappotto, insieme alla sostituzione dei serramenti, è l’intervento che ha una maggiore efficacia nel risparmio di energia e una maggiore efficienza nel risparmio finale in bolletta.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Il Sistema a Cappotto in Italia

Secondo il Centro Studi Cortexa, l’Italia rappresenta oggi il più grande mercato in Europa per il sistema a cappotto.

Con 50 milioni di metri quadri realizzati nel 2023, ossia i metri quadri necessari per isolare la facciata di 83.300 condomini di 4 piani (il calcolo prevede che un condominio di 4 piani presenti circa 600 metri quadri di facciata da isolare), nella classifica di Eae il nostro Paese occupa la prima posizione.

Le preoccupazioni sono però per il presente e l’immediato futuro, di fronte allo stop di alcuni incentivi e alla riduzione di quasi tutti gli altri, le aziende stimano una significativa decrescita dei loro fatturati e chiedono degli interventi per poter comunque affrontare le richieste della direttiva Case Green.

Già il 2023 ha visto scendere il mercato in Italia, come ben si vede nel grafico qui sotto allegato, con 50 milioni di mq venduti contro i 60 milioni dell’anno precedente.

mercato cappottomercato cappotto
fonte: Cortexa

Il mercato del sistema a cappotto è cresciuto molto nel periodo 2022-2023, anche grazie agli incentivi fiscali – afferma Stefano Deri, presidente di Cortexa – Come Cortexa abbiamo lanciato un sondaggio rivolto a 700 progettisti italiani e rileviamo che oggi, anche in assenza del Superbonus, l’importanza del sistema a cappotto e il suo ruolo chiave per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ed efficienza in edilizia in Italia è percepito come cruciale.

Tuttavia, è necessario effettuare una programmazione di lungo termine per realizzare il piano ambizioso previsto dalla direttiva Epbd, detta anche direttiva Case Green. In assenza di questo piano, stimiamo una decrescita del mercato del 30%, sia nel 2024 che nel 2025“.

Crediti immagine: Depositphotos

» Leggi tutti gli articoli di Progettare sostenibile (#edificiNzeb)

Cristina MolteniCristina MolteniCristina Molteni: Laureata in architettura al Politecnico di Milano, si occupa di progettazione e di direzione lavori, con particolare attenzione agli edifici Nzeb e alle caratteristiche ecosostenibili dei materiali; svolge studi di fattibilità per lo sviluppo e la riqualificazione urbanistica | Linkedin





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui